SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] il sec. X, accanto alla loro, cominciò a farsi valere l'azione anche politica dei vescovi, mentre quella dei conti veniva ristretta al solo della città. Al podestà rimase solo l'autorità giudiziaria e il comando degli eserciti in guerra, finché ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] analoghi uffici di nomina del sovrano. Nell'amministrazione giudiziaria l'accentramento è già compiuto: tutte le corti che in Germania, di Federico II, è dovuta non solo alla sua azione politica e militare di re, ma a tutta la sua complessa figura d ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] sorge dubbio, in quanto l'art. 174 per l'azione di reclamo richiede, per l'ammissione della prova testimoniale, un questi atti dal sindacato che ordinariamente spetta all'autorità giudiziaria in ordine agli atti e provvedimenti del potere esecutivo ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] scelti dal senato. Questo fu insomma il vero organizzatore dell'azione militare di Roma nell'epoca delle grandi conquiste, e questa nel primo e terzo caso, da un alto funzionario giudiziario nominato con decreto reale al principio di ogni legislatura, ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] di questa si rinnovava sulla fronte il segno a principio delle principali azioni. Del culto pubblico abbiamo notizie nella stessa Didache (IX, X variamente risoluta dalla dottrina e dalla giurisprudenza giudiziaria e amministrativa. Non è qui il luogo ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] , e le presiede con piena iniziativa della loro attività e con azione sempre più prevalente che gli dà, quindi, la direzione del supremo potere legislativo; è capo del potere giudiziario e giudica direttamente in tutte le cause più gravi e nei casi ...
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Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] di utile netto del risparmio ordinario l'utile dei depositi giudiziarî e del risparmio in buoni postali in milioni 2,5, durante e dopo la guerra mondiale, il loro campo d'azione, anche a mezzo di loro banche cooperative. Duramente colpite dalla ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] trasporti in genere, ricorrere all'autorità giudiziaria per il deposito giudiziario: il magistrato può anche ordinare il in quello di trasporto o da esso qualificato. Infatti l'azione per perdita o avaria è proponibile in confronto del noleggiante ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] dell'ammenda, il perdono generale degli atti della sua carriera giudiziaria (non la grazia) e il permesso di ritornare a Londra che all'ambizione e al desiderio del potere (la cui azione non si può disconoscere), alla mancanza di un carattere fermo e ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] figura dell'interesse ad agire per l'ammissibilità dell'azione di accertamento (Cass. 14 gennaio 1931, in Foro 1909, p. 376 segg.; Interesse alla tutela giuridica e interesse giudiziariamente tutelato, nell'Annuario di Cuzzeri, 1909, p. 52 segg.; ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...