GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] egli era il sommo sacerdote, l'arbitro supremo nelle contese giudiziarie, il duce dei suoi sudditi, delle cui persone e dei passioni che possono suscitare. C'è una mente che partecipa all'azione. Tutti i casi della vita, lieti o tristi, passano nei ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dove domina un fato che è il vago presupposto di un'azione tumultuosa. Il duca di Rivas, che come lirico è un mediocre 1929) si possono distinguere in questi Usalia (consuetudini giudiziarie) tre diverse redazioni. Il primo nucleo comprende 60 ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] dei Mani, gli spiriti degli antenati, che vedono e sorvegliano le azioni dei discendenti. L'opera di Mo Ti, di cui sussistono 53 serve a indicare l'importanza del servizio amministrativo, giudiziario o religioso a cui sono destinati.
I Cinesi hanno ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] fino a un certo punto, definiscono la persona del verbo. Se l'azione, infatti, è eseguita da chi parla, il verbo e i nomi , che accorda indennità in caso di detenzione illegittima o di errore giudiziario.
Bibl.: A) Opere in lingue europee: J. C. Hall ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] che fu convocato nel 1364 per esaminare la possibilità di un'azione comune contro i Turchi, fu la prova migliore di quanta autorità vita, e potevano venire revocati solo mercé un procedimento giudiziario, nel caso di violazione dei proprî doveri. Un' ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] o scriba regio; coadiuvati da un epistate per gli affari giudiziarî, da un epimelete e da un tesoriere o economo e inoltre in contatto fra loro e più spinti a esercitare l'uno un'azione sull'altro e a provocare una reazione da parte di questo: i ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] grandi pontefici, da Gregorio II a Stefano III, benché la loro azione sia più notevole nel campo diplomatico che in quello religioso. Tuttavia affari interni. Pare anzi che la competenza giudiziaria del messo imperiale nella stessa Roma superasse ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] nella chiesa: ma non per questo perdette la sua libertà di azione e la sua indipendenza di giudizio; ché anzi, sia per la redazione del manualetto per i bisogni della pratica giudiziaria, perché servisse di traccia ai giudici nel decidere le ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] 1800 m. ed è costituita da boschi che hanno meno sofferto per l'azione dell'uomo. L'albero più importante è l'abete rosso (Picea excelsa) . Così, c'è un numero limitato di liti giudiziarie che sono decise dal tribunale federale in unica istanza. ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] carbonato fu di gran momento per il lavaggio e per azionare le macchine inventate per la tessitura e la filatura. Nello figlie. Il re è il capo supremo del potere legislativo, giudiziario ed esecutivo, come pure della Chiesa anglicana, di cui nomina ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...