PORFIRINURIA
Fernando Marcolongo
. È un'anomalia del ricambio dei pigmenti caratterizzata dalla produzione di abnormi quantità di alcuni derivati dall'emoglobina, le porfirine, che s'accumulano nell'organismo [...] si forma la ematoporfirina per azionedi acidi forti; da essa di F. Günther e soprattutto di F. Micheli e Dominici, si distinguono nel gruppo delle porfirinurie la porfiria idiopatica, vera e propria affezione costituzionale caratterizzata da un ...
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GALLO, Robert Charles
Marco Vari
Medico statunitense, nato a Waterbury (Connecticut) il 23 marzo 1937. Presso l'Istituto nazionale per il cancro di Bethesda nel Maryland ha diretto la sezione sui meccanismi [...] un tipo di crescita neoplastica.
La caratteristica degli HTLV è quella di possedere materiale genetico composto da RNA (retrovirus). L'azione patogena è resa possibile dalla presenza diun sia da attribuire al gruppodi ricercatori francesi diretto da ...
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MORENO, Jacob L
Giorgio BRAGA
Psichiatra e psicologo sociale, nato a Bucarest il 20 maggio 1892, studiò medicina a Vienna, ove si addottorò. Si trasferì nel 1927 negli S.U.A. divenendone cittadino nel [...] è il contributo del M. alla psichiatria digruppo con lo psicodramma, ideato in Vienna e perfezionato negli S. U. A., che rivela e libera la personalità del paziente per mezzo della recitazione diun'azione scenica cui partecipa il malato stesso. Ma ...
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La porzione basale del diencefalo, in rapporto con l’ipofisi mediante un ristretto peduncolo. Ne fanno parte, oltre alla sostanza grigia che circonda quest’ultimo, il tuber cinereum, il peduncolo dell’ipofisi [...] gruppi o nuclei di cellule nervose. Uno schema sufficientemente preciso è quello che divide i nuclei ipotalamici in 3 gruppi: gruppo modificazioni del polso e del respiro, in un quadro di relativo benessere; alterazione delle singole funzioni dell’ ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] per cui un individuo può essere considerato disabile in ungruppo e non in un altro; la presenza di uno svantaggio diun compito o diun'azione da parte diun individuo); la partecipazione (ovvero il coinvolgimento diun individuo in una situazione di ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] digruppidi pazienti possa condurre all'identificazione di quei geni, o gruppidi geni, che determinano la suscettibilità diun definire attraverso studi clinici, soprattutto quando il meccanismo diazione del farmaco e il suo destino metabolico non ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di chirurghi come Enrico di Mondeville nel XIV sec. o di Leonardo da Bertipaglia nel XV). Fra di essi esisteva inoltre ungruppo ipotizzava che la causa delle malattie fosse ascrivibile all'azionedi germi patogeni e non a 'miasmi' e alterazioni dell ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] ma di tali segni ‘fenomenici’: «una concomitanza (syndromḗ) di sintomi». Ogni volta che ungruppodi sintomi ricorre in più diun movimento dei diversi tipi di materia all’interno del corpo dipendesse dall’azionedi «facoltà naturali» invisibili ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] 1322 dalla Facoltà di medicina contro ungruppodi empirici ed empiriche, la figura di maggiore spicco è quella di Jacoba Felicia: medica del santo ‒, oppure se ritenesse possibile l'azionedi forze non lecite. Certamente egli conosceva ‒ e ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] sua fisicità: una certa mano, un cervello, una voce, un determinato tipo di comportamento, diazione, di sofferenza. La mano è una e riferisce più a un modello ideale di uomo ma a ungruppo, a una popolazione composta di individui. Assume dunque ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...