Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] italiano.
Di fatto, i francesismi costituiscono il gruppo dei forestierismi messa in onda, presa di coscienza, libertà d’azione, e alle giustapposizioni, rare forse dal nome proprio Paillard, proprietario diun ristorante parigino dell’inizio del XX ...
Leggi Tutto
In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] nomi di massa del primo gruppo fa di una famiglia di nomi tra di loro correlati, in quanto codificano modi di presentare l’evento designato (➔ aspetto).
2.3.1Nomi di processo. I nomi di processo (o eventivi) indicano il processo, cioè un’azione ...
Leggi Tutto
L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] simile: sono verbi direttivi e prendono come oggetto un’azione che il parlante spinge il destinatario a compiere. messo a piovere
C’è però ungruppodi completive che si innesta sul processo principale seguendo un criterio del tutto diverso. Il ...
Leggi Tutto
Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] gruppodi suoni, invero piuttosto controverso, rientra nelle articolazioni di al contrario, in [ja] di bianca o in [wɔ] di uomo si passa da un elemento meno intenso e più breve 750 ricorrenze e da /jo/ (azione), con 731 ricorrenze. Per le semivocali ...
Leggi Tutto
Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complemento indiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...] + verbo di modo finito. Il processo sarebbe iniziato a partire da ungruppodi verbi fattivi con casi circoscritti:
(a) quando la completiva contiene un’azione futura rispetto a un tempo passato della reggente: credeva che sarebbe arrivato ...
Leggi Tutto
La coesione diun testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma diun sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] porzioni di testo più ampie: tra gruppidi frasi minori diun capoverso – cioè a quello spazio di testo segnato da un a una congiunzione subordinante: quest’ultima ha caratteristicamente un campo d’azione più ristretto e può rientrare nel campo dell ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] sui sentimenti, sui pensieri e sulle azioni degli ascoltatori, del parlante o di altre persone. In breve, chi parla è al tempo stesso realizzatore diun’azione. A questa azione ci si riferisce col nome di atto illocutivo (Austin 1962; Searle 1969 ...
Leggi Tutto
I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] azione «campagna promozionale», buralista «responsabile di ufficio postale», picchetto «turno di reperibilità gruppo (l’emigrazione individuale o di piccoli nuclei è di solito destinata a una rapida assimilazione), ovvero la prospettiva o meno diun ...
Leggi Tutto
Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] veloce), ecc. (Pecoraro & Pisacane 1984).
Infine, un ultimo gruppodi avverbi dell’italiano è costituito da espressioni latine del tipo ad alla sinistra di quelli aspettuali (come ancora nei nostri esempi, che indica se l’azione è conclusa ...
Leggi Tutto
Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] azione principale.
(b) Il gerundio in funzione di avverbiale di mezzo (o strumentale) descrive un’operazione con l’ausilio della quale l’azione nomi (bevanda, mutande). Appartengono a questo gruppo diversi vocaboli del campo matematico ed economico- ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...