ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] di Viterbo, il giornale servì ad appoggiare la sua azione parlamentare.
La conquista di Roma era per l'A. più l'inizio che la conclusione diundi Depretis a questo o a quel gruppo non potevano oscurare, e come l'avvio alla formazione diun vero ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] azione del C. fu ora volta a conservare il massimo di possibilità d'esistenza e incisività al nuovo liberalismo, contribuendo al mantenimento d'una rete di rapporti tra esponenti e gruppi elementi democratici, fondarono un nuovo partito, il Partito ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] di rilievo nell'amministrazione del quotidiano. Si trattava sostanzialmente diun piano di lavoro ispirantesi alla tradizione del partito d'azione tesi del gruppodi deputati garibaldini che ritenevano necessario attendere lo scoppio di una ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] febbraio 1862 come portavoce dei gruppi moderati criticò, in un intervento alla Camera, la tolleranza che il governo Ricasoli dimostrava per il partito d'azione, chiedendo lo scioglimento dei Comitati di provvedimento: questa sua posizione contribuì ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] data a un cittadino dello Stato romano.
Caduta la Repubblica romana, andò esule in Grecia con ungruppodi centoventi patrioti .
Ritenuto l'uomo adatto per la sua conoscenza di quel teatro d'azione e delle lingue, il B., chiamato convenzionalmente " ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] rinchiudere il B. nella rocca di Varano (Parma).
La notizia di questa azionedi forza mise in orgasmo i di pacificazione - aveva accettato di tenere a battesimo un figlio di Francesco Ghislieri, venne assalito da Bettozzo Carietoli e da ungruppodi ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] azione patriottica; di lui apprezzò il ruolo digruppo della Rivista europea, sia come esponente, in rappresentanza della provincia di Mantova, del governo provvisorio, di sequestro dei beni e fu costretto a un lungo esilio che, iniziato in Toscana ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] 'A. si uni a quel gruppodi giovam patrioti milanesi appartenenti alla nobiltà l'anno successivo sposò la figlia diun alto dignitario napoleoníco, la marchesa Carolina tutta la sua influenza, affiancasse l'azione diplomatica del Nigra. La missione fu ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] altri notabili, ungruppo liberale che cercò di guidare l’ di Sardegna avvenisse rapidamente e tramite la convocazione diun’Assemblea costituente. Nel complesso, i risultati della sua azione furono però modesti, soprattutto dopo che, alla fine di ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] e nella esplicita condanna diun tentativo siciliano di formare ungruppo politico di ispirazione clerico-fascista (ottobre da parte delle sinistre che lo accusarono di collusione con gli agrari, suscitò l'azione dell'A. (giugno 1945) tendente a ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...