ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] fu di lavorare in una prospettiva di «rottura democratica del sistema», più in termini di preparazione che diazione. rivelando dunque irrealizzabile. Mentre ungruppodi sorelle, cui si aggiunsero lo stesso Dossetti e un altro membro del Centro, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] e poi abolite; e l'importanza che assunse il gruppo dei suoi intimi e consiglieri, l'Albizzi, il Pallavicino diun equilibrio armonizzatore tra i partiti curiali, che erano insieme espressione di più vaste discussioni nel mondo cattolico. Nell'azione ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] , almeno nell'ambito romano, le prime riforme, proprio un successore di Andrea nella sede di Perugia, Otgerio, avrebbe proposto un'energica, definitiva azione contro i residui focolai di resistenza del gruppo appoggiato a B. IX (cfr. O. Capitani ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] VII), otto a Giacomo Rospigliosi (quelli di Clemente IX), sette a Francesco Barberini (di Urbano VIII), dodici infine componevano lo "squadrone volante" ungruppodi indipendenti guidati dall'Azzolini. Nessuno dei gruppi aveva i voti per imporre una ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] tentativi dei governi austriaco e borbonico nel Regno di Napoli.
Un'azione decisa l'Orsini svolse nella difesa degli nella corte romana, suscitando la vivacissima reaziorie diun numeroso gruppodi cardinali e dei ministri delle tre potenze, i ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] giunse notizia che ungruppodi cardinali filofrancesi si era recato a Milano per preparare un concilio scismatico. Nel attivamente alla costruzione di una lega con Venezia, Spagna e Inghilterra in funzione antifrancese. L'azione fu però interrotta ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] in ogni modo per mantenere aperta la possibilità di una trattativa e diun'intesa tra Roma e Vienna sino alla vigilia di massima dell'uno e dell'altro gruppo delle potenze belligeranti.
Con l'arrivo a Monaco del nuovo nunzio Eugenio Pacelli l'azione ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] . XI si trovò completamente paralizzato nelle sue possibilità diazione, affidandosi a una tattica puramente dilatoria che lasciò sempre davanti a un notaio tutto il loro appoggio per la convocazione del concilio. Ungruppodi altri cardinali, ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] per la Francia, ma anche il re sardo aveva un suo gruppodi cardinali, che insieme con quelli austriacanti si opponevano a infine l'azionedi vari autorevoli intermediari sull'imperatore affinché questi non rifiutasse la candidatura di Lorenzo Corsini ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] un quadro di estremo inasprimento della crisi generale del mondo moderno), passando dalle formulazioni teoriche e dalla propaganda all'azione ortodossa a Gerusalemme è stata assalita da ungruppodi giovani israeliani che hanno profanato i rotoli ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...