FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] un gran numero di padri contestò immediatamente la sua affermazione, che di fatto veniva a ridurre la portata innovativa di questo schema.
La commissione di coordinamento inserì gli annessi a pieno titolo nello schema, sconfessando l'azionegruppidi ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] di Cosimo e, di conseguenza, il cronista deputato a rendere conto al padre di ogni loro azione. Questo tipo digruppo. I frequenti e minuziosi resoconti del G. tenevano informati il padre e il fratello di : la formazione diun cardinale principe ( ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] di questo gruppo romano. Per conto di questo il C. iniziò a stendere una relazione sul conclave che non portò mai a termine (un ), che egli definiva "degne di Demostene". Il C. riteneva che l'azione del Parlamento, al di là dell'appoggio che esso ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] necessità diun "ritorno al cuore" come luogo diazione dello Spirito e dell'unione con Dio e diun costante raccogliere fondi per il viaggio, il F. era divenuto il capo del gruppo che, grazie alla sua predicazione fra gli studenti, si accrebbe con C ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] di sé sia il peso politico della sua posizione di capo del gruppodi cardinali promossi da Alessandro, sia quello di capo della famiglia. E indubbiamente tutta l'azione la sua attività di collezionista fu di particolare rilievo in un'epoca che pure ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] prospettiva diun intransigentismo più flessibile e dinamico di quello professato precedentemente, si spiega l'azione da lui svolta all'interno dell'Unione romana, del Circolo romano di studi sociali, delle riunioni di casa Campello e del gruppo ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] -iniziatica) è un fatto socialmente accettato. Altrove, invece, la pratica del maleficio o del sortilegio invalida l'investitura sociale, oppure pone l'operatore magico ai margini del gruppo. In situazioni di questo tipo la sua azione viene ricercata ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] lenta formazione diun vero e proprio gruppo dirigente, la divisione in 'province', l'esigenza di dotarsi di una regola l'azione svolta da alcuni ministri delle province oltremontane: nel Capitolo di Roma del 1239, riunitosi alla presenza di Gregorio ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] , al pari dello zio Neri, un punto di riferimento per i gruppi antigesuiti e filogiansenisti romani e non una sua azione positiva in campo dottrinale, per la sua scarsa conoscenza delle materie teologiche e giuscanoniche (vedi il giudizio di A. ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più diun secolo [...] , avevano chiesto di riconciliarsi con il Papato. Riservandosi una più ampia libertà diazione nel Regno di Sicilia, Innocenzo corte cardinalizia un folto gruppodi persone. Se per i familiari chierici, che portano i titoli di camerarius,capellanus, ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...