BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] È contro ogni riduzione intellettualistica della fede ai contenuti di fede, alla "notitia" di misteri i quali più di un trattato (molto problematico appare il giudizio dell'Aldrovandi: "L'oratore ha una finalità pratica. Vuol spingere all'azione, più ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] sociale è discutibile (v. Needham, 1963). Questa riduzione è del tutto inutile per stabilire la validità del è la loro natura fondamentalmente ludica. Si tratta cioè diazioni che costituiscono un ordine immaginario in tensione creativa con quello ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] di Firenze come quella dei monaci di S. Croce di Fonte Avellana per il cardinale d'Urbino. E certo la sua azione si configura come quella di un letterato di lo stile del Boccaccio oppose alla riduzione aulica e classicistica del Bembo la vivacità ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] come riduzione della religione a fenomeno privato è stata all'origine di numerose ricerche di tr. it.: L'individualismo e gli intellettuali, in La scienza sociale e l'azione, Milano 1972, pp. 281-298).
Fenn, R.K., The process of secularization ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] di recente, la rivalutazione del contributo dei gesuiti alla ‘modernità’ ha stimolato una tendenza ‘comparativista’ tra la loro azione casa (e poi la riduzione dell’ordine nel 1646) in seguito alla denuncia da parte di Mario Sozzi al Santo Uffizio ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] a una nuova condizione dominata dall'azione dello Spirito Santo, uno stato di perfezione di vita cristiana precedente la fine del mondo figli dello Svevo, e con parenti di grado sempre più lontano, con la riduzione dell'avo a uno dei tanti anticristi ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] norme della buona pratica clinica e alla deontologia medica, e infine l’obbligo per il medico di registrare sulla cartella clinica qualsiasi azione intrapresa che non corrisponda alle volontà espresse dal paziente.
Le tematiche sulla fine della vita ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] olistica della festa hanno sottolineato con riprovazione la riduzione della festa a vacanza. Caillois, per esempio, fanno: la festa non è un dato, ma un complesso diazioni sociali che acquista identità e forma nelle interpretazioni degli attori, ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] i suoi propri limiti in ambito religioso, al fine di garantire a tutte le confessioni religiose uguali possibilità diazione e, al tempo stesso, di impedire che una di queste si arrogasse incombenze pubbliche proprie del potere secolarizzato ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] , pertanto il gioco degli schieramenti politici e l'azione imperiale nel corso dei successivi cinquanta anni ebbero non poco peso nei destini dei singoli principati. Del resto aggregati di dimensioni ingenti, come erano ormai tutti questi principati ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...