La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] sua categoria di partenza, ma che ora non sono più rilevanti: si parla perciò diriduzione morfologica ( e nimico (Bono Giamboni, Fiore di Rettorica, cap. 36)
In seguito, esso è passato a indicare lo svolgimento di un’azione:
(5) E pur conven che ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] lunghezza analoga a quella di una vocale atona. Il processo diriduzione articolatoria è pertanto maggiormente 1037 ricorrenze, da /wi/ (quindi) con 750 ricorrenze e da /jo/ (azione), con 731 ricorrenze. Per le semivocali vere e proprie, /ai̯/ è il ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] . Vitale 1996: 522-526). Se l’azionedi straniamento e l’uso figurato a cui sono sottoposte tali classi di parole attenuano il loro coefficiente di concretezza e realismo, non va sottovalutata la novità di tali figuranti lirici, e in particolare il ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] ’uso burocratico-amministrativo può anche essere rilevata un’azionedi contrappeso ai veloci cambiamenti che hanno interessato l’ del vocabolario di base e/o di più larga disponibilità) e sulle strutture morfosintattiche (riduzione della lunghezza ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] della donna soprattutto nei suoi ruoli famigliari (di moglie e madre), e spesso alla sua riduzione a oggetto sessuale, anche nei paesi del simbolismo sulla lingua, dall’altra l’azionedi rinforzo della lingua sul simbolismo stesso. Proprio lo ...
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L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] di quindici anni «è venuto qui a quindici anni»;
(k) fenomeni diriduzionedi negazione multipla: vedo niente «non vedo niente»;
(l) dislocazioni di risultato non tanto di un influsso diretto, quanto dell’azionedi strategie di ➔ semplificazione del ...
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Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] azione non ricadono sul soggetto che la compie, ma si ha uno scambio reciproco di effetti. Si tratta quindi di un caso di è controverso: alcuni lo intendono marca di perdita di transitività o diriduzionedi valenza, ecc. (per una rassegna delle ...
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gorgia toscana
La gorgia è un fenomeno fonetico diffuso nei dialetti toscani (noto anche come spirantizzazione o aspirazione toscana). È un processo di ➔ indebolimento che coinvolge le consonanti ➔ occlusive [...] sono soltanto alcuni degli argomenti considerati dai sostenitori dell’azione etrusca.
La tesi sostratista è stata in seguito fortemente , cancellazione. Grado diriduzione consonantica e luogo di articolazione del fonema occlusivo ...
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La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] numero limitato di parole o ambiti d’uso ristretti, sono riconducibili a fenomeni diriduzione: accorciamenti ( due suffissi sostanzialmente sinonimi che formano nomi diazione, -mento e -zione (➔ azione, nomi di) si comportano in maniera diversa in ...
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La derivazione è un processo morfologico che consiste nella formazione di una parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso (➔ affissi), cioè di un elemento non libero (tecnicamente, un morfo legato), [...] per lo più alla formazione di nomi diazione (alimentazione, insegnamento; ➔ azione, nomi di), di nomi di qualità (umanità), di nomi di luogo (pizzeria), di nomi di agente (scalatore, sondaggista; ➔ agente, nomi di), di nomi astratti (garantismo ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...