FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] Come seconda conseguenza tale libertà diazione doveva garantire a Iohannes un illimitato diritto di ricevere sia i 100 concepita come un contratto di vendita dove i beni potevano essere lecitamente ceduti dietro una riduzione sul prezzo convenuto, ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] in Opere, II), saggio nel quale la riduzione attualistico-fichtiana di materia (e di pensiero) a sensazione (e, in effetti, l'identificazione di pensiero e sensazione) introduceva la proposta di assorbimento dell'empirismo (depurato dal fenomenismo e ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] truffa. Prudentemente, nell'agosto 1591 il M. anticipò l'azione giudiziaria del Consiglio dei dieci trasferendosi a Mantova. Il processo drastica riduzione dell'appannaggio.
Per occupare il tempo e rimpinguare le finanze il M. cercò di riprendere ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] delle Brigate nere a una base clandestina del Partito d'azione operante all'interno dell'università, fu accusato di reclutamento di partigiani, falsificazione di documenti tedeschi e diretta partecipazione alla Resistenza. Liberato fortunosamente per ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] di Alfonso d'Aragona. Il castello fu stretto da un assedio che si protrasse per diversi mesi, poiché le azionidi forza piccola delegazione degli insorti e promise la riduzione delle imposte e la remissione di ogni pena. In febbraio arrivarono truppe ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] ma già il 2 aprile era a Venezia per riferire sull'azione mediatrice svolta da Francesco II con gli Imperiali nell'interesse della e una ragionevole riduzione del contributo finanziario.
Il progetto originario di investitura contemplava infatti due ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] di soppressione di numerose parrocchie fiorentine: egli, ricordando come tale provvedimento s'inquadrasse nel disegno più generale di una riduzione però vano.Nel 1766 l'azione del B. perdette maggiormente di efficacia di fronte a un sempre più ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] in polemica con Nitti, sostenne la riduzione del dazio sul grano: "Nell'animo nostro al sentimento di compatimento per il latifondista si sostituisce politica assumeva finalmente una nuova autonomia diazione. Crebbero così le funzioni economiche ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] di alcuni provvedimenti di politica ecclesiastica del governo, che non ledevanoi principi dottrinali: fu favorevole alla riduzione introdotte dal de Ricci nella diocesi pistoiese: la loro azione si concluse con le dimissioni del de Ricci e con ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] risultato di processi socio-psicologici. Di qui la recezione del principio della filosofia dell'azione (per riduzione positivistica a diritto positivo potenziale (ultima parte de Ilprincipio del diritto, Padova 1933).
Di Muratori (Laurea in leggi di ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...