Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] , sarà allora opportuno distinguere i due temi: mentre il rito è fondamentalmente una sequenza formalizzata di azioni, la festa è, innanzitutto, un vissuto collettivo; se il rito è qualcosa che si fa, la festa è qualcosa che soprattutto si sente ...
Leggi Tutto
Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] " (ivi, p. 362).
Va anche ricordato che l'azione di contesa (e quindi di 'gara') ha spesso indossato le segnato ‒ più che in passato ‒ mode e periodi della vita collettiva caratterizzati da alcuni aspetti del consumo di massa (Borgna 1992, passim ...
Leggi Tutto
Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] di William Sturtevant, che razionalizza lo spettro di azione dell'etnostoria suddividendone i contributi in due aree principali , sia questo espresso a livello di fonti, di memoria collettiva, o di istituzioni-simbolo della società studiata.
R.T. ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] raramente è documentata una vera e propria liberazione collettiva dalla dipendenza servile (manumissione dei servi bolognesi diritto alla sorveglianza e all'amministrazione su qualsiasi azione [...] delle famiglie che compongono la popolazione locale ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] della Bibbia risulta che linguaggio parlato e linguaggio d'azione si fondevano in un'unica espressione. Fano riporta esempio ne è Mysteries (1967), con i movimenti del corpo, collettivi, cioè dell'intero complesso del Living, e le iterazioni vocali: ...
Leggi Tutto
Bisogno
Lucio Pinkus
In un'accezione molto generale, con bisogno si designa il senso di una mancanza, accompagnata dallo sforzo di porvi rimedio. Questa definizione rinvia, da un lato, alle origini [...] progettualità e una strategia che sono date dal suo campo d'azione, cioè dai contesti socioculturali.
Gradualmente il modello istintuale, che emozionale, cognitiva e comportamentale, individuale e collettiva, e la cultura in senso antropologico e ...
Leggi Tutto
Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] of power alla balance of power, la sicurezza collettiva alle alleanze, in prospettiva bandire l’uso della forza in Grecia, Turchia e Iran, l’impossibilità di un’azione solidale della comunità internazionale in situazioni di pericolo per la pace ...
Leggi Tutto
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...