L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] «di contribuire al ristabilimento dell’unità di pensiero e di azione per la mancanza della quale soffre tanto il mondo moderno e orientamento sicuro, di speranza, alla nostra vita personale e collettiva»99.
Una voce di opposizione, che nel 1940 si ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] la negazione audace e netta dello Stato" e, per l'"azione spontanea delle masse", "l'istinto socialista". Marx la interpretò come definita e omogenea, contribuendo a radicare l'identità collettiva, tanto che tutte le successive analoghe iniziative ne ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] S. Pietro all’indomani della Liberazione.
La sua volontà di azione diretta sulla coscienza degli uomini in una società di massa forme di apostolato moderno, supportate anche per questo dalle collette dei fedeli italiani e dei vari episcopati, a cui ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] colla vita quotidiana»; da ultima, non certo per importanza, l’Azione cattolica, implicante anch’essa un nuovo «accostamento tra il clero causa sia Dio o l’umanità, considerata come forza collettiva»65.
Il movimento operaio (e per esso la democrazia ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] i nostri pensieri, le nostre volontà e le nostre azioni si conformano a leggi altrettanto determinate quanto quelle che ' di scienza) è stata interpretata come un'impresa collettiva che funziona normalmente attraverso l'elaborazione e la condivisione ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] , nuove fondazioni, e formazione di segretari contabili oltre ad assistere, ad esempio, nel primo dopoguerra le casse azioniste negli acquisti collettivi e nelle pratiche di assunzione dei mutui dalle banche. Gli anni Novanta del secolo XIX videro la ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] miniaturizzata e individuale del kinetoscopio a quella, ingigantita e collettiva, della proiezione su grande schermo (The Mary Irwin- si incontrano 'accadimento' e 'destino', parola e azione. E tuttavia, è proprio questa separazione del corpo dall ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] le donne, perché possano, con le preghiere e con le azioni, venire in soccorso a una Chiesa sempre più abbandonata dagli uomini Leoni, Firenze 1954, p. 331.
62 R.P. Violi, Religiosità e identità collettive, Roma 1996, p. 67.
63 Ibidem, p. 225.
64 G. ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] il problema), oppure ancora stabilendo tra esse vari tipi di azione reciproca - ma anche perché i due termini del rapporto sono casi la letteratura è considerata come espressione della 'coscienza collettiva'. La premessa da cui si parte è che la ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Istituto geografico militare (Igm).
Motivi di riflessione collettiva furono offerti dalla guerra del 1866 contro l’ convisse a lungo con i vecchi ordinamenti, e sull’azione dei governi influirono negativamente i contrasti fra il ministero dell ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...