BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] e per la conseguente necessità di un appoggio papale all'azione di Corrado. Che nell'incontro di Cremona B. IX Ariberto, pur certamente non impiegata in un disegno di raccolta collettiva degli interessi, politici, economici e religiosi, dell'alto ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] quello familiare, quello sociale) posti alla vita collettiva». In ultima analisi, pur rimanendo in un papa si era compiaciuto per la ristabilita compatibilità tra partito e Azione cattolica e aveva ribadito di non vedere nei principi fascisti di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del papa fosse quello di impostare senz'altro la propria azione futura su un risveglio spirituale della società - di tutta utopie avrebbe dovuto celebrare il trionfo, rimase nella memoria collettiva dei Romani come l'anno che, già prima che ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Aragona e di Piero de' Medici a un' ambasceria collettiva della lega italica, la quale sarebbe stata di maggior onore egoismo personale e familiare indebolirono nei primi anni la sua azione di difesa dell'Italia dagli stranieri, così l'immoderato ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] umana, sia sul piano nazionale che su quello internazionale, dà a tutti i problemi umani una dimensione collettiva. Mentre un tempo l'azione del cristiano poteva avere un carattere privato, oggi prende sempre più un carattere istituzionale. È dunque ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] , cosa che consentiva di attingere a una saggezza collettiva, ottenuta per accumulazione e fondata su quei valori discolpare Dio e per riaffermare che l'uomo sarà ricompensato delle sue azioni (16, 24-18, 14). L'autore della Sapienza di Salomone ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] secondo Durkheim è possibile accedere alla sfera inconscia della vita collettiva. In queste comunità inoltre non si è ancora creata quella distanza psichica tra motivazioni e azioni che nelle società progredite rende le prime imperscrutabili. Poiché ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] centralità del tema ‘Riforma/non Riforma’ per la coscienza collettiva del paese e di avere dimostrato la ricchezza delle all’opera vivaci e battagliere correnti di pensiero e di azione di segno contrapposto, fuori e dentro la Chiesa cattolica. ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] ma anche a riconoscere le proprie colpe, personali e collettive, e a ripensare la propria identità e missione centrate e le donne ‛di buona volontà' appare condizione indispensabile dell'azione da svolgere. Ma forse oggi i cristiani sono pronti più ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] ogni campo e momento della vita personale, familiare e collettiva. Ne conseguiva, sul piano dottrinale o politico, una eco nella predicazione di padre Lombardi, e tra le fila dell'Azione Cattolica, ora presieduta da L. Gedda. Ma cadde in un' ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...