La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] dalle direttive della gerarchia sul terreno dell’azione e della prassi politica.
La dura sconfessione dello Stato cattolico verso la religione, Roma 1953, pp. 32-33.
6 Lettera collettiva, in Enchiridion Cei, I, 1954-1972, Bologna 1985, pp. 41-55.
7 ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] miti (tanto più che si tratta spesso di tradizioni riferibili ad azioni e a gesti rituali), non sono mai μύθοι. Per Erodoto si dei miti, ma è la loro adozione a livello collettivo ad attualizzare eventualmente il loro mitismo".
Riconoscere nel mitico ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] sulla Chiesa ricoprirono nella costruzione della memoria storica collettiva dell’anabattismo. La leggenda nera di Costantino, si era compiuta più per opera del papato che per un’azione diretta dell’imperatore, ma che, comunque, non sarebbe potuta ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] «paganesimo» atto a corrompere le morali individuali e collettive, l’educazione del cuore per intraprendere la strada dell di cultura religiosa per i soci effettivi della Gioventù italiana di Azione Cattolica, Roma 1938, pp. 98-99.
30 Fratel Leone, ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] l'aspetto cognitivo e normativo, la natura di fenomeno collettivo e la funzione di integrazione sociale, la teoria sul ad attribuirgli un valore assoluto in grado di guidare l'azione sia del singolo sia della comunità.
Un primo esempio significativo ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] si stava consumando, anche se è allo stesso tempo innegabile l’azione umanitaria che fu svolta dal clero – ma senza precise disposizioni intellettuali laici, come per la caduta di un tabu collettivo rispetto all’antisemitismo: è il caso, per esempio, ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] accettate come reali. Ma, reciprocamente, le rappresentazioni collettive derivano parte della loro efficacia e della loro a buona parte dei rituali che consistono in azioni 'formali', cioè in azioni che, a differenza di quelle ordinarie, rendono ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] . Entrambi i movimenti nacquero nella primissima fase di crisi dell’Azione cattolica e all’interno di ambienti a essa vicini.
Chiara scacchiere ecclesiale italiano. In questa sorta di biografia collettiva della vita dei movimenti, ciascuno nel suo ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] allo statuto della verità portata da Cristo, l'azione dei Padri assunse la forma di una lotta condotta fra l'individuo e il suo Dio, ma come un'impresa collettiva, come espressione di un lavoro complesso svolto da un gruppo religioso interessato ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] le diocesi troppo importanti nel suo immediato raggio d'azione e anche oltre: fu questo il caso della diocesi né gli apostoli avevano mai avuto proprietà personali o collettive. Adducendo numerose e ben articolate argomentazioni, si appoggiavano ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...