Rapporto di impiego pubblico e privatizzato. Autonomia della dirigenza pubblica
Gianluca Gardini
Rapporto di impiego pubblico e privatizzatoAutonomia della dirigenza pubblica
Le misure in materia di [...] dell’apparato amministrativo e di condurre adeguatamente la contrattazione collettiva con i sindacati. Ebbene, nella disciplina d’ da sempre che l’amministrazione è tenuta a conformare la propria azione ai principi di cui agli artt. 97 e 98 Cost., ...
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Giustizia
MMauro Barberis
di Mauro Barberis
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. Giustizia sociale. 3. Giustizia costituzionale. 4. Giustizia internazionale. 5. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Al [...] il mercato, come insieme di effetti inintenzionali di azioni intenzionali miranti ad altri scopi.
Proprio contro questo deliberativa, ossia come procedura di formazione di una volontà collettiva che non esiste prima di, e indipendentemente da, una ...
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Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] in mancanza della quale non è consentita la deroga al diritto di azione di cui all’art. 24 comma 1° Cost.». D’altronde, 412 quater c.p.c., che disciplinavano l’arbitrato previsto dai contratti collettivi, l’unico consentito a norma dell’art. 808 c.p.c ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] è data dal diritto come istituzione. L’istituzione è una realtà collettiva organizzata, entro cui una molteplicità di forze trova un ordine positivo forma, a garantire calcolabilità e imparzialità all’azione amministrativa, e anche a fare argine nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] quale dimensione del soggetto, anzi come lo stesso soggetto in azione. Ma riconsiderare la proprietà – come allora si disse – uso del bene, risolve la pluralità soggettiva in unità collettiva a cui appartiene la cosa: non quindi spettante ai ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] più stretta con Tassoni, che continuò anche in altre azioni militari contro i ribelli.
Il 18 giugno 1913 Tellini . Ferrajolo, Milano 2005 (L. Tosi, La crisi di Corfù tra sicurezza collettiva e politica di potenza, pp. 29-44; S. Marchisio, Il caso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] dell’autonomia del potere giudiziario attraverso l’azione indipendente della Corte costituzionale e del Consiglio , a partire dalle relazioni individuali fino alla dimensione collettiva e istituzionale, nelle sue implicazioni tanto razionali quanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] figure dell’esperienza medievale – in proprietà collettiva, proprietà divisa, proprietà individuale; critica della dell’eccesso di potere come forma di controllo dell’intera azione amministrativa, non del solo provvedimento.
Infine, quanto al metodo ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] stranieri e le terminava con la presentazione della psicologia collettiva di cui considerava promotori, non ancora il Wundt indefettibile legge di sviluppo dello spirito umano, che è prima azione, poi volere, infine conoscere (il possevelle e nosse di ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] del Commentario alle Pandette di F. Glück, fatica collettiva che coinvolgeva i migliori romanisti del tempo; tradusse e in Studi, pp. 513 ss.; F. Casavola, F. e la dottrina delle azioni popolari, in Labeo, I (1955), pp. 131 ss.; L. Bove, Nota ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...