DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] legata da vincoli di solidarietà, capace di ottenere e far rispettare una serie crescente di "patti" collettivi e di finalizzare ad essi l'azione conflittuale. Ma questa "normalità" fu il risultato di una profonda rivoluzione civile, prima ancora che ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] aveva sviluppato il senso della libertà come conquista collettiva e dovere morale comune.
Le alterne vicende dell uomini. Ma più di tutto aveva pesato l'equivoco di un'azione condotta da elementi in gran parte repubblicani allo scopo di dare ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] 'oltranzismo dei vescovi spagnoli - che nella "Pastorale collettiva" del 1937 faranno una totale e incondizionata difesa era compiaciuto per la ristabilita compatibilità tra Partito e Azione Cattolica e aveva ribadito di non vedere nei principi ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] delle idee. Nelle società industriali l'ambito d'azione della censura comprende tutti i mezzi di comunicazione, dei mass media può portare a una manipolazione della coscienza collettiva e impedire alla maggioranza della gente di formulare giudizi ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] cui origine stava di regola la cattura in un'azione di guerra. Tra le azioni di guerra si comprendeva in età arcaica anche la da una parziale proprietà collettiva del suolo, che ha fatto parlare di 'schiavitù collettiva'.
Situazioni del genere, ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] lungo l’onda montante di questa mobilitazione collettiva, finalizzata alla conquista e successivamente alla difesa aree più effervescenti del continente. Che a provocarlo fosse l’azione militare promossa da due capi di Stato, e non un’insurrezione ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di relativa incertezza sulla possibilità a breve termine di controllare l'azione di massa, onde la teoria dello scambio era bene che non ), tema di tradizionale appannaggio della contrattazione collettiva e che quindi implicava normalmente l'assenso ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] di equilibrio della nave e la sua stabilità, l'alberatura e l'azione dei remi. In Essai d'une nouvelle théorie de la manoeuvre ( ha i mezzi per trattare le acque usate individualmente o collettivamente, mentre più del 50% degli abitanti dei paesi in ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e una certa sensibilità per il mutare degli atteggiamenti collettivi furono forse il nucleo più coeso di una personalità né le conquiste né le violenze né la distruzione sistematica, ma un'azione come "da buoni padri ... verso i figli", l'aiuto "a ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] avuta (e verosimilmente esiste tuttora) una scissione mentale collettiva nell'Iraq piagato dalla sconfitta del 1991. L'uomo volare con gli equipaggi, come muoverci per seguire meglio l'azione nel caso di un attacco americano all'Iraq. Le sue risposte ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...