CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] italiano. Un'adesione non tanto ideologica quanto d'azione, che riconosceva nel partito comunista il partito più a Ventotene. Qui il C. si collegò subito con il collettivo dei confinati comunisti, del quale facevano parte alcune delle figure più ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] di carcere a Poggioreale per aver partecipato a una protesta collettiva. Ammalatosi di pleurite, nel maggio 1939 ottenne una licenza fu inviato a Vigevano per costituire i Gruppi di azione partigiana, formazioni che avrebbero portato a termine alcune ...
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VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] velocità, la capacità di coordinamento e la rapidità dell'azione, incentrata sulla cavalleria, determinarono l'esito della battaglia, , sui modi della sua percezione nella sensibilità collettiva, sulle interdizioni culturali e sui condizionamenti di ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] un vincolo associativo e la formazione di organismi collettivi di tutela degli interessi economici della nascente borghesia. degli organi dell’ente, in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto e ai regolamenti. È ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] il modello tedesco). Il nesso tra storia e azione politica fu strettissimo negli anni Venti e Trenta del in Per una prosopografia dei giudici di rota. Linee di una ricerca collettiva, in Grandi tribunali e rote nell'Italia di antico regime, a cura ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] unions hanno continuato a basare la loro azione rivendicativa sui motivi tradizionali di benessere economico dittatura dei dirigenti, nonché di riequilibrare il potere di contrattazione collettiva e di libertà del capitale e del lavoro. Tuttavia la ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] un avvenimento, un fatto, precisato dai commi da a) a e): non soltanto l'uccisione collettiva (comma a), ma anche tutte quelle azioni volte a danneggiare fisicamente o psichicamente anche un solo individuo colpito perché considerato membro del gruppo ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] religione funziona come un repertorio di simboli della coscienza collettiva, che vengono rivisitati e declinati come puri e indistruttibili rifugio U. ibn Lādin, accusato di aver progettato l'azione terroristica contro le Twin Towers. Al di là della ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] costituito dal complesso delle categorie di percezione, di concettualizzazione, di espressione e d'azione che strutturano l'esperienza, tanto intellettuale come collettiva: definizione manifestamente empirica, aperta, ma che in ogni caso va molto al ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] da fonte di stabilità entro la quale possono svolgersi le azioni degli uomini diventa l'espressione del 'movimento' (storico secolo risiede, anche dal punto di vista delle mentalità collettive, nel passaggio epocale che ruota attorno all'uscita dalla ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...