PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] nome del desiderio di allargare il suo raggio di azione a tutto il novero delle discipline scientifiche e prima e di censore poi, in una stagione che vide anche la scrittura collettiva della commedia l’Ortensio (per i prologhi v. Refini, 2013, p. ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] Poerio e P. E. Imbriani, di svolgere una concreta azione di svecchiamento e di incidere più profondamente sul dibattito, altrove soccorso con cui si tentò di dare una risposta collettiva alle esigenze più pressanti dell'emigrazione meridionale; poi, ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] scatenando a Parigi un'irrefrenabile esplosione di follia collettiva.
Opere apologetiche del futurismo furono, invece, complesso i futuristi, svolsero fin dal principio una azione di fiancheggiamento al fascismo di cui appoggiavano le rivendicazioni ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] di più la frequenza di lunghi monologhi rallenta talmente l'azione da renderla assai poco "teatrale". Il risultato è quello "cittadina innanzitutto per il richiamo alla vita privata e collettiva degli abitanti d'una stessa comunità, per la fiducia ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] dalla presenza degli accademici tra gli interlocutori dell'opera collettiva, intitolata Dieci paradossi degli Academici Intronati, del 1564 altresì la difficoltà in cui si dibatteva l'azione del Granvelle, a causa della spaccatura maturata tra ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] che devono regolare, in una ben ordinata società, l'azione degli individui. L'opera, che sembra improntata agli ideali ottave che costituisceil secondo dei tre libri Delle vocazioni, opera collettiva apparsa in Ravenna nel 1713.
Il C. morì a Ravenna ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...