DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] gli è proprio, di cercare la realtà dei fatti e delle azioni e di affrontare argomenti o temi particolarmente ardui, con quella sua dell’esperienza politica, sia individuale sia collettiva; la valorizzazione del contributo delle scienze sociali ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] varie esperienze storiche diretta a un'epica del reale collettivo, ispirato dall'occupazione delle terre incolte in Sicilia , si sviluppa e si trasforma, una guida per l'azione", affrontando il problema del linguaggio moderno e di una chiarificazione ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] con l'essere considerati, nel loro prodursi, un effetto dell'azione del mondo esterno sull'organismo.
Il valore della Psicologia appare opera altresì come idea di giustizia nella condotta collettiva e tende a realizzarsi, a tradursi da diritto ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] s'iscriveva in una sorta di mistica della forza e dell'azione che il B. professava in quegli anni di apprendistato letterario con romanzo la rappresentazione farsesca di un'alienazione collettiva che la scoperta delle imprevedibili difficoltà ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] febbr. 1841, ibid., XX, pp. 97-108).
La sfiducia in un'azione, approvata dal C. solo in parte, contribuì a indurlo al ritorno in non introduceva mai i principii religiosi nell'espressione collettiva del programma", per assicurarsi il concorso anche ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] indicavano la nazione come "la maggiore unità di vita collettiva" protagonista della storia del mondo la quale consisteva nel , e nello stesso tempo indicò una scelta precisa per un'azione politica di raggio più vasto e d'incidenza più immediata di ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] e il significato storico specifico d'ogni esperienza collettiva o individuale di vita religiosa, d'ogni manifestazione sul piano sociale", il loro essere "illuministi che entrano in azione".
In questi anni ha anche rilevanza il rinnovarsi da parte del ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] alle incertezze di molti che ostacolano ancora una decisa azione politica.
È importante constatare come un comune intento poeta trasferisce a significare una situazione particolaristica o collettiva, le personalità minori compaiono in scene solo ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] “durata” degli edifici, sulla considerazione della loro “utilità collettiva”, sulla loro consistenza materica e luminosa, sull’idea di si realizzava – a suo dire – attraverso un’azione razionale di sintesi creativa, che metteva in relazione gli ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] raccolta - preceduta dalla partecipazione all'edizione collettiva Corona poetica in morte di… Lodovico Flangini il soggiorno veneziano del cardinale P. Ottoboni (1726), e l'azione sacra Joaz (1727 circa) su libretto di Zeno, destinata alla corte ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...