ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] che vi siano almeno quattro aspetti degni d'attenzione nell'azione di E.: nella prassi e negli orientamenti di governo la definito l'istituto dell'incarica, cioè la responsabilità collettiva del villaggio nei confronti dei reati commessi nel suo ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Portogallo, quando il gruppo dell'Archetto fiancheggiò l'azione della corte di Lisbona con la pubblicazione di Roma sotto di 2 aprile 1760, s.n.t., siano opera collettiva del gruppo dell'Archetto.
Ma l'episodio forse più clamoroso scaturito da ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] scopo era quello di suscitare una "coscienza nazionale collettiva" e non "una riserva di forze per le che segnò un momento importante nel dialogo e nell'unità d'azione politica tra nazionalisti e cattolici, fu ripubblicato nel volumetto Nazionalisti e ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] quello familiare, quello sociale) posti alla vita collettiva». In ultima analisi, pur rimanendo in un papa si era compiaciuto per la ristabilita compatibilità tra partito e Azione cattolica e aveva ribadito di non vedere nei principi fascisti di ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] : un ritratto molto vivace, talvolta impietoso, della mentalità collettiva e dei costumi politici della città. Allo scarso senso mirava a provare di essere in grado di "arrestare l'azione dello Stato". Gli "illegittimi eredi" di quei "moderati" ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] la sintesi e la ricostruzione della scienza religiosa, sia l'azione e la propaganda". Al convegno, che ebbe luogo a Molveno in funzione di tutta l'operosità umana individuale e collettiva doveva rispecchiare bene, in quel momento, la posizione ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del papa fosse quello di impostare senz'altro la propria azione futura su un risveglio spirituale della società - di tutta utopie avrebbe dovuto celebrare il trionfo, rimase nella memoria collettiva dei Romani come l'anno che, già prima che ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Qualcuno ha negato al Fortunato la qualità di uomo di azione. Allora l'azione si esercitava in Parlamento e davanti ai collegi elettorali; integrale appare di impossibile attuazione, anche la soluzione collettiva, al cento per cento, appare piena di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Aragona e di Piero de' Medici a un' ambasceria collettiva della lega italica, la quale sarebbe stata di maggior onore egoismo personale e familiare indebolirono nei primi anni la sua azione di difesa dell'Italia dagli stranieri, così l'immoderato ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] è stato soprattutto un familiare volto televisivo, entrato nella memoria collettiva dei bambini alla stregua di Carosello e dei suoi personaggi '. Ebbe una controfigura per le scene d’azione nel cinema, Renato Stazzonelli, un ragazzotto molto ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...