BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] s'iscriveva in una sorta di mistica della forza e dell'azione che il B. professava in quegli anni di apprendistato letterario con romanzo la rappresentazione farsesca di un'alienazione collettiva che la scoperta delle imprevedibili difficoltà ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] febbr. 1841, ibid., XX, pp. 97-108).
La sfiducia in un'azione, approvata dal C. solo in parte, contribuì a indurlo al ritorno in non introduceva mai i principii religiosi nell'espressione collettiva del programma", per assicurarsi il concorso anche ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] indicavano la nazione come "la maggiore unità di vita collettiva" protagonista della storia del mondo la quale consisteva nel , e nello stesso tempo indicò una scelta precisa per un'azione politica di raggio più vasto e d'incidenza più immediata di ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] e il significato storico specifico d'ogni esperienza collettiva o individuale di vita religiosa, d'ogni manifestazione sul piano sociale", il loro essere "illuministi che entrano in azione".
In questi anni ha anche rilevanza il rinnovarsi da parte del ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] alle incertezze di molti che ostacolano ancora una decisa azione politica.
È importante constatare come un comune intento poeta trasferisce a significare una situazione particolaristica o collettiva, le personalità minori compaiono in scene solo ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] “durata” degli edifici, sulla considerazione della loro “utilità collettiva”, sulla loro consistenza materica e luminosa, sull’idea di si realizzava – a suo dire – attraverso un’azione razionale di sintesi creativa, che metteva in relazione gli ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] raccolta - preceduta dalla partecipazione all'edizione collettiva Corona poetica in morte di… Lodovico Flangini il soggiorno veneziano del cardinale P. Ottoboni (1726), e l'azione sacra Joaz (1727 circa) su libretto di Zeno, destinata alla corte ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Bologna, "la si deve… considerare come un'impresa collettiva, la prima della prima lega antiviscontea, ormai stabilmente 1391 intervenne infatti, con proprio contingente di truppe, all'azione nel Vicentino e nel Veronese e all'invasione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] «da riguardarsi come la personificazione de’ pensieri morali che l’azione ispira, come l’organo de’ sentimenti del poeta che parla orizzonti, illuminando forme molteplici di vita individuale e collettiva, si aprono su una più concreta e palpitante ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] essere stato esposto, qualche anno prima, in una mostra collettiva organizzata dalla stessa Galleria.
Dopo altre due mostre personali con l’aria, si rigonfiava e si crepava sotto l’azione del calore. Compito dell’artista era di controllare il processo ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...