LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] un'idea che doveva investire tutta la vita individuale e collettiva". Prima di tale visione mancava oggettivamente quell'idea di Roma. Nel 1935 si recò a Tripoli per tentare un'azione di mediazione con il governatore Italo Balbo, che aveva decretato ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] Soffici, dal quale lo separava il differente impegno nell'azione bellica.
Nel tardo autunno del 1918, in vacanza a ripetuti contatti, il M. fu l'organizzatore di una importante collettiva a Milano, presso la galleria del Milione, dove invitò a ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] l'elemento trainante. In questa prima fase della sua azione politica egli si dovette mantenere su una linea di stretto . 75 s.; R. Colapietra, Spiritualità, coscienza civile e mentalità collettiva nella storia dell'Aquila, L'Aquila 1984, pp. 189, 212 ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] » (p. 74), contro le forme di conduzione collettiva dell’agricoltura e il livellamento comunista delle coscienze.
Pepe liberali di sinistra, uscì da quel Partito. La sua azione fu essenzialmente pubblicistica: fondatore e direttore di riviste, come ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] dell’individuo, ma anche come un mezzo di azione sociale. Per questo si impegnò nella diffusione delle teorie sociale; le minacce provenienti dalla suggestione e dai fenomeni collettivi; e soprattutto l’aggressività. Nel 1951 pubblicò su Psiche ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] forte sintonia con Giuseppe Di Vittorio, difese la contrattazione collettiva, il principio di solidarietà tra le diverse categorie di tutte le discussioni che riguardarono i grandi temi dell’azione sindacale, considerata da lui sempre in rapporto con ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] pretesa di creare opere manifesto, gli assicurò un ampio raggio di azione: tra il 1928 e il 1933, e in modo particolare si creavano ad hoc per la realizzazione di edilizia residenziale collettiva. Tra i trenta edifici costruiti a Milano tra il 1948 ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] ereticale.
Non meno ricca di risultati fu la sua azione di recupero alla osservanza di una pratica di vita rigorosamente 'aderire passivamente a certi atteggiamenti della coscienza collettiva assai poco edificanti sul piano della stessa esperienza ...
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MONTERISI, Nicola
Carlo Felice Casula
MONTERISI, Nicola. – Nacque a Barletta il 21 maggio 1867 da Angelo e da Maria Decorato.
Crebbe all’interno di una famiglia molto religiosa di cui ben quattro dei [...] ».
Forte fu poi l’impegno nella diffusione dell’Azione cattolica come anche degli istituti religiosi e nella formazione cristiano ed animatore di vita soprannaturale sia individuale che collettiva » e non «soltanto di centro burocratico » (Spera, ...
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PUGLIESE, Emanuele
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Emanuele. – Nacque a Vercelli l’11 aprile 1874, figlio di Eugenio e di Bonina Levi, da una tipica famiglia ebraica piemontese, devota ai Savoia dopo che [...] la proposta di avanzamento per merito di guerra. L’azione più significativa fu la presa della trincea delle Frasce. A giornalistiche vollero lo stesso Pugliese animatore di una celebrazione collettiva in favore di Benito Mussolini, anche se di fatto ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...