LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] aprirono l'età aurea dello Stato guelfo e la fase più matura dell'azione del Latini. Il 21 ott. 1282 (Sundby - Del Lungo, pp C. Calenda, "Esilio" ed "esclusione" tra biografismo e mentalità collettiva: B. L., Guittone d'Arezzo e Guido Cavalcanti, in L ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] " (p.165), si formerà "una salda coscienza collettiva" e conquisterà un effettivo "autogoverno" (p. 177 1964), p.182. Sui legami con l'Associazione ital. fra le società per azioni: U. Ricci, Protezionisti e liberisti italiani, Bari 1920, pp. 74 ss., ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] offrendo così al re l’occasione per sbarazzarsene.
L’azione di rafforzamento di Ugo fu completata dall’associazione al Attone di Vercelli li rappresenta come l’esito di una congiura collettiva delle aristocrazie del regno (Polipticum, cit., a cura di ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] analizzavano la stampa e si applicavano alla scrittura collettiva dei loro commenti: si preparavano così al – il quale intimò al M. di abbandonare quella sua autonomia di azione, che lo avrebbe potuto condurre a una sospensione a divinis.
All’udienza ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] per la moralizzazione di ogni sfera dell’agire individuale e collettivo, dalle pratiche sessuali al gioco, dall’arte all’ che non era un vero profeta e che l’unica ragione della sua azione politica e della sua offensiva contro il papa era la sua sete ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] patto che il partito stava per concludere col Partito molisano d’azione (fu siglato il 14) e che lo allontanava dal Partito invece «conservavano un’identità ebraica e una qualche coscienza collettiva» (Sarfatti, 2007, p. 137).
Subito arrivarono molte ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] anni successivi, che avrebbe portato alla partecipazione collettiva alla Promotrice del 1857 (cui parteciparono Serafino De che vissero di pensiero, che al pensiero accoppiarono l'azione ed a questa congiunsero la coscienza intemerata e l'affetto ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] .
Con la fondazione, il 17 genn. 1870, della collettiva Egidio e Pio Gavazzi (la tessitura meccanica di Desio) crollo del 1921, da lui attribuito alla subdola azione antipatriottica delle banche concorrenti, in particolare della Banca commerciale ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] che su Maria fondavano la legittimità della reggenza collettiva della Corona.
Pietro IV, resosi conto dell’ di forze politiche, religiose, economiche assestò un colpo formidabile all’azione di Martino.
La lotta, che si giocava nei tempi lunghi, ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] 'edizione del 1514 ilrisultato di un'impresa almeno in parte collettiva, nata e preparata parecchi anni prima nell'ambito dell'Accademia che furono così forti nella sua età, aderendo all'azione di riforma, che si stava allora preparando, promossa e ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...