MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] «Arte povera», definizione di gran fortuna accolta a livello mondiale. Nel dicembre 1967 il M. partecipò alla collettiva torinese «Con temp l’azione», curata da Daniela Palazzoli presso le gallerie succitate, mentre nel gennaio 1968 il M., prefato da ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] di carcere a Poggioreale per aver partecipato a una protesta collettiva. Ammalatosi di pleurite, nel maggio 1939 ottenne una licenza fu inviato a Vigevano per costituire i Gruppi di azione partigiana, formazioni che avrebbero portato a termine alcune ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] élites aristocratiche e vissute in forma sia individuale sia collettiva. G. istituì un nesso forte fra la propria (Straw, 1991), va colta la peculiarità del pensiero e dell'azione di G. I, sempre pronto a interagire con le situazioni concrete ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] anno si era costituita la Filanda Costa, società a nome collettivo con capitale di 200.000 lire ripartito in quote uguali tra invece una vitale coincidenza di punti di vista tra l'azione politica dell'uno e la gestione degli interessi industriali dell ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] morale, di un «pensiero comune a tutti» di un fine collettivo: «Non si compiono grandi cose se non rinnegando l’individualismo e il 1860 nelle colonne di due suoi fogli militanti, Pensiero e Azione e L’Unità italiana. In volume il lavoro uscì a Lugano ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] combattere il bolscevismo, cioè il Partito socialista. La loro prima azione pubblica fu la devastazione della sede dell’Avanti! a Milano all’ambiente, dalla religione al costume, dalla vita collettiva alla vita privata – fu trasformato, condizionato e ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] insegnamento al popolo: tema già affrontato nella lettera all'Azione cattolica diocesana dell'agosto 1955, dove si parlava Stato, il diplomatico, lo scienziato, l'organizzatore della vita collettiva, ovvero colui il quale abbia l'animo aperto a tutte ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] a condizione che essi partissero insieme; nel Veneto, affidata la colletta al vescovo di Padova, si riuscì a compilare una lista di Brindisi di Federico (giugno 1229) per far fallire sia l'azione militare di G. IX, sia le sue speranze di costringere ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] nei suoi scritti «in nostris partibus».
La sua azione riformatrice si traduceva concretamente in una fitta corrispondenza con i allievi e successori), e non lo inserisce nella memoria collettiva dei secoli XII-XIII. Si percepiva evidentemente che un ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] certe sue frasi ("la nazionalità non è che la esplicazione collettiva della libertà"; "è il sentimento che ella acquista di , decadde per la fine della legislatura). Ma soprattutto l'azione del M. si esplicò nella presentazione nel gennaio 1877 della ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...