Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] il tentativo di indurre gli ebrei ad abbracciare la fede cattolica, il papa li fece scacciare da molte città del Contado ridimensionare le diocesi troppo importanti nel suo immediato raggio d'azione e anche oltre: fu questo il caso della diocesi di ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] protestante 'decentrata', mentre la Francia aveva una tradizione cattolica 'avvolgente', e così via (queste sono le 'variabili a Weber di conservare l'elemento di significato soggettivo nell'azione sociale e, nello stesso tempo, di predicare, dei ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] condanna delle fazioni che dilaniano le città per la mancanza di azione mediatrice da parte dei regnanti. Il punto di vista dell' scriveva già anche lui nell'orizzonte della riforma cattolica, collocandosi tuttavia sulla linea umanistica sia per quel ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] realtà intransigente e al di là del posizionamento della gerarchia ecclesiastica, riveste un suo ruolo specifico l’azione del movimento cattolico, che, con l’Unità nazionale, venne assumendo una fisionomia più matura: esso prendeva le mosse da quell ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] lettera sinodale inviata a S. i rappresentanti della Chiesa cattolica riuniti ad Arles rimpiangono che il papa non fosse impero di Costantino, non è tanto il riflesso di una sua azione ecclesiastica e politica, quanto il prodotto di una leggenda che ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] che non saranno mai davvero superate.
Mentre la Chiesa cattolica ufficiale con l’avvento al potere di Costantino sarà sopratutto dall’aristocrazia pagana, anche per la sua linea di azione, tutto sommato prudente.
In merito alla questione posta dal ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] ricavato parte agli uni, parte agli altri. L’azione di Costantino e le reazioni che esse provocarono sono eccezionalmente avevano privato i lettori e i sotto-diaconi della «Chiesa cattolica» dell’esenzione dai munera municipali a cui avevano diritto. ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] in Scritti dell'esilio, Einaudi, 1992, p. 4). Ma azionisti e repubblicani sono sempre stati, com'è noto, forze minoritarie l'identità italiana è sempre stata profondamente segnata dalla religiosità cattolica, è del pari vero che la storia europea e la ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] von Pastor e le voci dell'Enciclopedia Italiana e dell'Enciclopedia Cattolica, il volume su Roma nel Cinquecento di P. Pecchiai) Alcuni rapporti che mettono in luce l'inutilità dell'azione dell'esercito e la sua pessima gestione vennero sottoposti ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] quei resti di paganesimo che la Chiesa cattolica aveva fin dalle sue origini metabolizzati. Tale pericolo di scambiare la rivendicazione per la realtà e il gesto per l'azione" ‒ un rilievo, il suo, solo in parte attenuato dalla denuncia ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...