ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] a Roma dal 1870al 1915, Brescia 1965, pp. 217 s., 283, 306; M. Casella, Gliuniversitari cattolici romani dal 1894al 1900, in Spiritualità e azione del laicato cattolico italiano, Padova 1969, I, pp. 254, 260; L. Bedeschi, Dal movimento di Murri all ...
Leggi Tutto
CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] la sua persona..." (Roma, Bibl. naz., Fondo gesuitico, ms. 371, f. 122r), in un momento in cui l'azione militare delle forze cattoliche conobbe il massimo successo, dopo la riconquista delle Fiandre e di una parte del Brabante. Nel contempo il C ...
Leggi Tutto
FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] aveva nel campo pedagogico uno dei più importanti ambiti di azione, col compito di saldare i ristretti circoli di intellettuali la Calandrini, cittadina svizzera e di religione non cattolica, ottenere l'autorizzazione all'apertura di una qualunque ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] lotta di classe bisognava rispondere con "l'azione umanitaria della società moderna" (Socialismo e anarchia Ind. Una recensione positiva di Socialismo e anarchia apparve sulla cattolica Riv. internaz. di scienze sociali e discipline ausiliarie, III( ...
Leggi Tutto
La questione meridionale
Guido Pescosolido
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello [...] conflitto mondiale si ebbe una vigorosa ripresa dell’azione di denuncia e proposta dei maggiori meridionalisti, riforma agraria guardavano con favore anche esponenti importanti del mondo cattolico. Riprendendo la linea di L. Sturzo, essi vedevano ...
Leggi Tutto
COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] a cavallo della grande guerra.
Nel periodico L'Azione, che, sotto la direzione del Miglioli, divenne . del P.C.I., Roma 1972, ad Indicem; P. G. Zunino, La questione cattolica nella Sinistra ital. (1919-1939), Bologna 1975, ad Indicem; G. De Rosa, L. ...
Leggi Tutto
Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] regio eius et religio», che per altro riguardava solo cattolici e luterani) o i simili accordi ricercati precariamente in governata da Dio e la Riforma è frutto della sua azione provvidenziale: anche i movimenti considerati eretici e gli umanisti ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] in quel frangente. Il G. si volse anzi con fiducia all'azione di G. Mazzini, che considerò un valido argine contro ancor più successo) perché la costituzione riconoscesse alla religione cattolica lo status di religione professata dalla gran parte ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] con la Spagna che potesse spostare definitivamente a favore dei cattolici l'equilibrio interno francese.
Il B. arrivò a cardinal Birago e della sua decisa volontà di appoggiare la sua azione presso la corte. Forte dell'appoggio del cancelliere il B. ...
Leggi Tutto
FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] alla costituzione della Lega democratica nazionale, nata allo scopo - così recitava il suo statuto - "di influire sull'azione pubblica dei cattolici e del proletariato e su tutta, in genere, la vita collettiva del paese perché si svolga in senso ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...