La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] era un cattolico convinto, ed ebbe il problema di adeguare la sua azione politica alle pp. 93-131, per la tesi dell’assenza di motivazioni religiose nell’usurpazione e nell’azione di Flaviano.
20 Cod. Theod. XVI 10,13 (395); XVI 10,14 (396); ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] consiste in un gran numero di abitudini, interessi, fattori di prestigio, azioni e idee, che hanno a che fare con l'esercito e con politiche erano ancora quelle della vecchia nobiltà cattolica e monarchica, che disprezzava la Repubblica laica ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sino alla presa di Roma, i motivi insurrezionali e dell’azione diretta continuarono ad essere all’ordine del giorno. In una
In altri casi vi fu da superare l’opposizione delle correnti cattoliche, come in Belgio o nei Paesi Bassi, paese tra l’altro ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] alimentato il dibattito storiografico e la reazione di parte cattolica per tutto il XVII secolo5. Pur privata dei toni modalità con cui l’autore intese ridimensionare la portata dell’azione costantiniana in termini di benefici concessi alla Chiesa:
Je ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] vincitrice, atteso che anche la sua libertà di azione era stata innegabilmente limitata nell'ambito di una costellazione la più grande gioia a causa della sua politica in favore dei cattolici, un sussidio mensile temporaneo di 10.000 scudi; però P. ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] 312, una lunga serie di benefici conferiti alla Chiesa cattolica produce come effetto un incremento del clero. In particolare rapporto al suo fine, l’economia della salvezza, cioè l’azione divina per gli uomini, nel senso che Dio, per realizzare ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] poetessa diciottenne di Recanati, Maria Alinda Bonacci, borghese, cattolica liberale, autrice di epigrafi e carmi per il passaggio patrioti radicali questo stato d’animo e l’intensa azione politica a favore delle annessioni rappresentano la diretta e ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] cavallo tra il XIX e il XX secolo animarono il mondo cattolico e la stessa cultura ecclesiastica, sorte in sintonia con un
Venendo alla trattazione relativa a Costantino e alla sua azione, sviluppata nel secondo volume del manuale pubblicato nel 1907 ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] essenziale nella genesi del capitalismo), mentre la Chiesa cattolica si è mantenuta diffidente verso il liberalismo come prima del 1989 - ma con la libertà il loro raggio d'azione è aumentato. Tuttavia, è innegabile che si siano innescati processi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] deroga alla normativa sancita dalla pacificazione di Augusta, la libertà di culto ai luterani sudditi di principi cattolici.
Con l'azione svolta dal cardinale Morone nella Dieta di Ratisbona (1572), e dal cardinale Cristoforo Madruzzo alla Dieta di ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...