GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] una propria nomina a lungo contrastata e finalmente promossa dai cattolici bresciani per favorire, con l'avallo di un vescovo " forte pessimismo sulla tenuta del paese di fronte all'azione eversiva delle forze di sinistra che gli parvero minacciare ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] le armi ai progetti danesi imponendo la nomina di cattolici in quei vescovati che erano allora occupati da "pseudovescovi su Ferdinando II.
Più incisiva ed efficace poté essere la azione del C. a proposito della riforma degli Ordini monastici. Dal ...
Leggi Tutto
CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] Paradossalmente dunque, il C. propone il pensiero e l'azione di Calvino come modello esemplare di conquista e di mantenimento del .
La "nuova" Ginevra - secondo un modello della letteratura cattolica - è il regno dell'"assoluta libertà" e il "rifugio ...
Leggi Tutto
DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] Curia romana che permise il consolidarsi della sua presenza ai vertici della Chiesa cattolica e testimonia il ruolo primario che il D. ebbe nel disegnare e guidare l'azione culturale e pastorale di quegli anni. Egli fu l'uomo forte, il personaggio ...
Leggi Tutto
DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] alla diffusione e alla difesa dell'ortodossia cattolica contro il cartesianismo dei filosofi napoletani dell'ultimo a Roma quattro opuscoli in difesa dei gesuiti e della loro azione missionaria in Cina; ma più importante è la Difesa della ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] morto nel 1894) e consapevole dell'insufficienza di un'azione puramente caritativa per combattere il disagio appena evidenziato dai Fasci come nel resto del paese l'impegno diretto dei cattolici dovesse assecondare l'opera di diffusione e difesa della ...
Leggi Tutto
CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] perplesso, fu ricondotto alla piena osservanza della fede cattolica e addirittura convinto, da lui apostolo laico, ad persecuzione ereticale.
Non meno ricca di risultati fu la sua azione di recupero alla osservanza di una pratica di vita rigorosamente ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] , conferma della S. Sede del 26 giugno successivo), ma gli consentì anche una proficua azione di tutela dei principi e delle istituzioni cattoliche della diocesi torinese. Questa, notevolmente ampliata in seguito al concordato che aveva ridotto da ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] diocesi, prima di rientrarvi.
In seguito la sua azione pastorale fu di energico sostegno dell'opera di 231, 237, 255; F. Meda, Un prelato milanese cesarista, in La scuola cattolica, LXIII (1935), pp. 15-43; P. Bondioli, Manzoni e gli amici ...
Leggi Tutto
GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] acquisito e l'attore gode di ampi margini di scelta. Pertanto, uno dei tratti essenziali della modernità è l'azione elettiva, vale a dire l'azione che l'attore pone in essere per realizzare un piano di vita da lui stesso liberamente elaborato. Il che ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...