CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] VIII lo nominò internunzio in Olanda. In un momento di grave crisi interna, l'azione diplomatica del C. assunse una dimensione inattesa: avverso all'unione cattolico-liberale, ancora nella prima fase della rivoluzione del 1830 tentò di ravvicinare i ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] S. Sede la dispensa per sposare una sua cugina non cattolica, la duchessa di Dupont. Oltre a questo incarico, portato 1633, nel quale il diplomatico pratese ricorda l'azione moderatrice esercitata da Maffeo Barberini nel 1616 nella Congregazione ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] dopo il B. ebbe ordine da Roma di sollecitare un'azione polacca su Budziak in appoggio ai Russi contro i Tatari, XI una Memoria... di ciò che per indennitàdella Religion cattolica si deveavvertire in caso che da' ministri diCarlo Terzo si ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] al luteranesitno, al calvinismo e all'unitarismo, assicurando ad ognuna di que ste confessioni libertà d'azione, e alle rispettive Chiese diritti pubblici. Il clero cattolico si era visto in un primo momento spogliato di tutti i suoi beni, poi, con ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] e il suo nome di Venturina Guastalla per farsi cattolica.
La svolta decisiva nella vita del G. fu 228; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partito d'azione", 1830-45, Milano 1974, ad indicem; B. Montale, L'emigrazione politica ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] all'indirizzo papale e lo salvò dal fallimento, rimanendovi alla guida fino al 1929. Membro del Centro nazionale cattolico, il D. sostenne l'azione del partito fascista e si adoperò per la conciliazione tra lo Stato e la Chiesa. Abbandonato il ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] nella precedente occasione, anche in questo frangente la sua azione di governo si dimostrò saggia e prudente, nonostante la dalla compresenza di due titolari della sede arcivescovile cattolica, conseguente al grande scisma d'Occidente (1378- ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] come alla distinzione fra sostanza e proprietà o tra l'azione di un corpo e il corpo stesso" (ibid.). Traspare Marconi. A cinquant'anni dall'inaugurazione del primo ponte radio, in La Civiltà cattolica, 1985, n. 1, pp. 62-67; V. Fano, La riflessione ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] trovare appoggio anche tra la nobiltà e i tradizionalisti cattolici in quanto uomini d'ordine (non per nulla in subito il Rosmini l'uomo adatto per attuare in campo maschile un'azione analoga a quella delle canossiane e già nel 1821 gli inviò un ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] 1563, mentre determinò un diverso assestamento istituzionale della Chiesa cattolica, aprì di riflesso un nuovo capitolo nei rapporti fra il D. si mosse con decisione ad inibirne l'azione, rivendicandone l'esclusiva competenza. Ancora, con la stessa ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...