FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] della stessa Ferrara, i quali, abbracciata la fede cattolica, erano poi tornati alla loro antica religione: il in eredità dal suo predecessore: quello di Aramanno Pungilupo.
L'azione svolta da F. contro i relapsi ferraresi è testimoniata sia dal ...
Leggi Tutto
CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] sarà l'ora dell'inerzia"), il C. non riuscì a vedere i successivi sviluppi del movimento cattolico e dell'azione sindacale (suo fratello Ercole diverrà il segretario generale della Confederazione cooperativa italiana).
In seguito ad una operazione ...
Leggi Tutto
CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] questo non è necessario alla vita della Chiesa: "L'azione espressa di tutto il corpo non è mai necessaria al XXXIX(1969), pp. 201, 203-207, 209 s., 215; G. Pignatelli, La propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 73, 87, 129 s ...
Leggi Tutto
PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] 33; Picariello, 2007, p. 54 ss.). Queste azioni durarono fino all’8 settembre 1943. Non potendo rilasciare , La «Shoah» e G. P. L’avvio della Causa di beatificazione, in Civiltà cattolica, CLIV (2003), 3662, pp. 149-158; A. Ballarini, G. P. favole ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] diplomazia di Enrico IV, tanto più che i Cantoni cattolici non avevano incluso nel testo dell'accordo una clausola che vedeva Spagna e Savoia opposte l'una all'altra, l'azione del residente spagnolo si era dovuta sviluppare su due fronti. Mentre, ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] e che lo spinsero a propendere per Fazione di un principe protestante a svantaggio di un re cattolico.
In ogni caso a Roma ci si mostrò grati dell'azione svolta dal nunzio e il 16 ottobre il D. divenne assistente al soglio pontificio. L'innalzamento ...
Leggi Tutto
MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] , nell'agosto 1591 il M. anticipò l'azione giudiziaria del Consiglio dei dieci trasferendosi a Mantova. . Righetti, Per la storia della novella italiana al tempo della reazione cattolica, Teramo 1921, pp. 101-140; L. di Francia, Novellistica, ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] baluardo del cattolicesimo. Solo la nascita di una grande coalizione cattolica e l'intervento del re di Spagna, Filippo II, potevano di Pio IV tramontava definitivamente: il suo raggio d'azione era ormai limitato alla diocesi di Viterbo, dove passò ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] istituire collegi e seminari gesuiti.
Sul piano strettamente diplomatico l'azione del F. non fu efficace come quella svolta sul piano che, non rassegnati alla sconfitta, ritenevano il nuovo re "cattolico finto et simulato" (L. van der Essen, 1924, ...
Leggi Tutto
DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] Altre testimonianze dell'impegno del D. nell'azione diplomatica pontificia in favore della crociata e e Treviso (1427-1466), Belluno 1948; A. Piolanti, D. T., in Encicl. cattolica, IV, Milano 1950, coll. 1352 s.; R. Avesani, Per la biblioteca di ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...