CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] si stabilì infine di comune accordo di passare all'azione, il momento propizio era ormai svanito. Gli indugi degli alla lotta contro Enrico di Navarra in nome della comune causa cattolica.
Del resto, da troppo tempo era andato attizzando il fuoco ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] cui frenò la piemontesizzazione) fornì sostegno all'azione di C. F.; la magistratura invece, più pp. 160 s.).
Esemplare fu anche la vicenda della Amicizia cattolica, potente associazione di laici richiamantesi alla settecentesca Amicizia cristiana, ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] iniziative politiche, egli fu il principale artefice del patto di unità d'azione tra PCd'I (ne fu il firmatario insieme con G. Dozza "marxisti" di estrazione crociana o gentiliana, di cattolici comunisti, neopositivisti, ecc.), che erano entrati nel ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Francia, fu costretto a lasciare Lione a causa della guerra tra cattolici e ugonotti e, come riformato, si rifugiò a Ginevra presso il l'affermazione dell'unità di luogo, di tempo e d'azione che il C. deriva dal testo aristotelico: oltre a permettere ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e del quale è partecipe, come causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero di G. Saitta, in Enc. Italiana, XVII; di L. Stefanini, in Enc. Cattolica, VI; di C. Mazzantini, in Enc. Filosofica, III; di F. Traniello, ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] m quanto conveniva all'intento apologetico (da parte cattolica) di distinguere con nettezza la fisionomia dell'A., che pure si chiude con una proposta molto concreta per un'azione combinata terra-mare contro i Saraceni nell'Italia meridionale e in ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] completamente: A. pretese un'assoluta libertà d'azione come vescovo, o un salvacondotto per poter visitare di grande importanza per la dottrina della Redenzione nella teologia cattolica. Questo delizioso dialogo con Bosone (suo futuro secondo ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] ugonotti in Francia, com’era successo nell’accordo fra il re cattolico e Henri de La Tour d’Auvergne duca di Bouillon per impadronirsi la congregazione di Propaganda Fide divenne il fulcro dell’azione missionaria della S. Sede, sia per la vastità di ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] e la fine del 1921; il terzo, della maturità e dell'azione autonoma, dal 1922 al 1926.
Nel novembre 1918 il G. intraprese di V. Pareto, dell'intuizionismo bergsoniano, dello spiritualismo cattolico modernista di L. Laberthonnière (di cui tradusse per ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Beaulieu, si erano resi complici degli ugonotti. Il partito cattolico aveva allora trovato una nuova guida nella persona del giovane dei Valois era alla ricerca di un nuovo campo d'azione che trovò nel punto più esplosivo della politica europea, nei ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...