Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] di un complesso processo di sviluppo delle strutture d'azione sociale, attraverso la determinazione di obiettivi comuni, di è messa in rilievo dall'insegnamento pastorale della Chiesa cattolica che, cento anni dopo le critiche della Rerum Novarum ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] era divenuto l'anima d'un partito detto di azione che, insofferente di indugi, pretendeva di imporsi allo poi fu gravemente punito dallo stesso Pio IX. Sebbene non fosse cattolico praticante e poco sentisse i problemi religiosi, voleva morire nel seno ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] di sorvegliare i principi, di chieder conto delle loro azioni, di condannare i colpevoli. L'ordine di convocazione del argomenti su cui essa si fonda - non nuovi nella tradizione cattolica, ma qui composti in un'organica unità - affermano con la ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] Tra i primi fu C. Calcaterra (1884-1952), di formazione cattolica, il quale intese motivare le forme letterarie del B. con i massa, lo si deve alla Chiesa, e soprattutto all'azione propagandistica di letterati e artisti che operarono al suo servizio. ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] vasti, egli non ebbe il genio del bisnonno Ferdinando il Cattolico e del padre Carlo V, e non seppe neppur conservare di; napoli, regno di; olanda; paesi bassi; spagna.
Per l'azione di F.: P. Herre, Papsttum und Papstwahl in Zeitalter Philipp II., ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] ferma soprattutto sulla seconda, che egli concepisce come l'azione simpatica e misteriosa degli animali, piante e minerali sull' 'inquadrare questa sua religione naturale in una cornice di teocrazia cattolica, ma è questo il lato politico - che è, ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
Italia
Nei mesi successivi alla costituzione del secondo governo guidato da M. D'Alema (dic. 1999) i processi in atto nelle due alleanze di partiti che si fronteggiavano [...] tempo a causa di dissensi insorti nel corso dell'azione di governo, che riportarono in superficie differenze di ispirazione al tempo stesso, delle tradizioni del progressismo di ascendenza cattolica, laica e socialista. A tale prospettiva aderirono i ...
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. È l'insieme delle cognizioni, e delle disposizioni così mentali come sociali, al cui acquisto è necessaria, quantunque non sufficiente, una vasta e varia lettura. Della scienza, che richiede anch'essa [...] allato e alla base delle campagne guerresche, dell'azione della diplomazia, della vita dei governi erano forze corso della storia nei fossi e rigagnoli della tendenziosità cattolica.
Contro questo basso andazzo dilettantistico insorse nel 1888 ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] seguono, per consistenza numerica, i Croati (17%), di fede cattolica, che si sono in definitiva collegati con i Musulmani, i Montenegrini la protezione dell'UNPROFOR, ma nel complesso l'azione dell'ONU continuò a dimostrarsi inadeguata rispetto alla ...
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(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, I, p. 939; III, I, p. 613; IV, I, p. 795)
Estese su una superficie di 300.000 km2, le F. sono formate da un numero altissimo di isole, circa 7100, di cui abitate solo 880. [...] la parola d'ordine della disobbedienza civile mentre la Chiesa cattolica accusava il regime di non aver più una base di guidata da Enrile, dando vita a un'Unione per l'azione nazionale.
Anche se la corruzione e il mancato rinnovamento politico ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...