MALTA (XXII, p. 34; App. II, 11, p. 255; III, 11, p. 23)
Luigi Cardi
Francesco Cataluccio
Sandro Filippo Bondì
Il 21 novembre 1964 M., già colonia britannica, diveniva stato indipendente nell'ambito [...] aveva chiarito in larga misura i rapporti con la Chiesa cattolica maltese, intatta era rimasta invece la sua intransigenza nel La crisi anglo-maltese venne risolta, grazie in parte all'azione mediatrice del ministro degli Esteri italiano Moro, il 26 ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni (XVI, p. 580)
Gaetano De Sanctis.
Il sistema filosofico dell'attualismo, costruito dal G. soprattutto nel ventennio fra il 1911 e il 1931, non è stato nei suoi scritti filosofici posteriori [...] pratico di lui sempre più riguardoso verso la Chiesa cattolica e col suo discorso La mia religione, pubblicato nel parte degli uomini e dei problemi del Risorgimento italiano.
Nell'azione politica, da quando uscì dal Gran Consiglio del Fascismo nel ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] (5,1%) 444.567; altri, 15.224.
La gerarchia cattolica attuale risente molto delle condizioni politiche create dal trattato del Trianon, nel 1920 e 1926, che raggruppa tutte le banche per azioni e le casse di risparmio ed è autorizzato a vigilarle, a ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] in due sezioni: l'una riguardante quello che la teologia cattolica chiamerebbe il foro interno del credente, ossia l'attività della che non è effetto di esse; perciò si dice che le azioni umane sono create da Dio, eseguite dall'uomo. Siamo in pieno ...
Leggi Tutto
È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] i due grandi movimenti religiosi nella loro azione educativa, tranne che nella Riforma si ha presto l'intervento dello stato, sia pure sotto forma amministrativa. Ad ogni modo dall'opera degli educatori religiosi, cattolici e protestanti, non si può ...
Leggi Tutto
Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] s'inserisce nella vita della collettività.
La Chiesa cattolica post-conciliare partecipa al comune rinnovamento della società spettatori; 2) mediante la disposizione a circo che pone l'azione scenica, e quindi l'area destinata agli attori, al centro ...
Leggi Tutto
POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] è il più mutevole e a questo deve adattarsi e adattare l'azione sua (Mosca). Non di rado si è contestato che la politica Tommaso d'Aquino sull'origine della sovranità, estr. da La scuola cattolica, Milano 1930, con ampia bibl.
Sulle lotte tra Stato e ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] che prima della cattura essi fossero già di fede cattolica; l'ammetteva invece senza difficoltà per gl'infedeli e di monopolio, alla compagnia del Mare del Nord, di cui erano azionisti, per un quarto rispettivamente del capitale, il re di Spagna e ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] Cartagine, come in tutta l'Africa, due vescovi, il cattolico e il donatista. Dei primi, Ceciliano, che partecipò al d'Innocenzo I e di Zosimo; a lui la resistenza all'azione esplicata dalla chiesa romana per affermare il suo primato nella questione ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] ) di C. McCullogh, si incentra sulla storia di una famiglia cattolica; in Illywacher (1985) P. Carey, vincitore nel 1988 del un'immagine della vita pastorale visivamente forte e piena d'azione: un uomo a cavallo e il suo cane animosamente cercano ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...