Missionario e viaggiatore spagnolo (Olmeda, Madrid, 1564 - Gorgorà 1622), gesuita; dopo essere stato a Goa, di lì tentò (1589) di raggiungere l'Etiopia attraverso la Penisola Arabica; ma fu fatto prigioniero [...] a Moca solo nel 1595. Otto anni dopo giunse a Massaua e, entrato in Etiopia, iniziò un'accorta azione di propaganda cattolica favorita dal negus Susenyos. Accompagnò il suo apostolato con studî storici, geografici e linguistici, di cui testimonia la ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Ponti, dirigente del movimento partigiano di ispirazione cattolica, fu nominato dal Comitato di liberazione nazionale solo dagli storici interventi sulle isole, ma soprattutto dall’azione di erosione/deposito che porta alla formazione di quelle ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] per altra via, la reazione dei cattolici (il più insigne rappresentante dell’e. cattolica in Italia fu G. Toniolo). .
Interventi pubblici nell’economia
Insieme di misure e di azioni poste in essere da poteri pubblici per gestire attività economiche ...
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(ingl. Ireland; irl. Éire) Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico (84.420 km2 con circa 5.120.000 ab.), situata tra 51°26′ e 55°22′ lat. N e 5°35′ e 10°21′ long. O. La bagnano a O l’Oceano [...] I l’I., ribelle per la difesa delle tradizioni cattoliche contro le innovazioni culturali del Common prayer book, fu politico della Giovane Irlanda (1842) si pose sul piano dell’azione diretta. Questa fu però interrotta dalla carestia che nel 1845- ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] sono ancora largamente diffusi i culti animisti tradizionali. La minoranza cattolica è valutabile attorno a 2,5 milioni di unità.
La distribuzione che, coinvolta in modo radicale nell’azione politica, utilizza un linguaggio colloquiale, prossimo ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] contenuta mortalità infantile (11,3‰).
La religione più diffusa è la cattolica (78,3%), con minoranze protestanti ed ebraiche.
L’U., non internazionale, il nuovo governo democratico intraprese un’azione di risanamento economico i cui punti forti ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] per qualche tempo presso famiglie della piccola nobiltà cattolica del Lancashire, e nelle loro biblioteche arricchisse la forniva ai suoi compagni attori era solo un pretesto per un'azione scenica destinata a mutare di sera in sera. Perciò abbiamo ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] colui che è riconoscibile e qualificabile come soggetto di azione, causa del proprio agire. Nel diritto romano il però i fedeli, vale a dire i battezzati nella Chiesa cattolica, sono i soggetti primari di tale ordinamento in quanto destinatari ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] lingua letteraria, che superasse i contrasti fra cattolici ed evangelici e conquistasse anche la nobiltà magiarizzata che ha come centro l’oggetto, l’installazione, l’environment, l’azione operano A. Mlynárčik, S. Filko, J. Zelibská, R. Sikora e ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] rende possibile la sostituzione di un oggetto o di un’azione mediante segni (s.). Lo stesso apprendimento del linguaggio, , l’ottavo allo Spirito Santo, i rimanenti alla santa Chiesa cattolica e la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...