FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] . 1803 tra Pio VII e la Repubblica italiana. Nel ministero del Culto il F., insieme obbedienza alla S. Sede, "altro è chiesa cattolica, altro è curia romana" (ibid., minuta a Chiesa ciascuno nella propria sfera d'azione, ma anche sul loro coordinamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] Italiani nella loro vita pratica specie politica […] (cit. in Galasso, in Luigi Salvatorelli (1886-1974), 2008, p. 6).
Cattolico che ha i suoi elementi costitutivi e la sua sfera di azione in questo mondo, che vuole avere la direzione della umanità ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] tutelavano gli interessi del re d'Inghìlterra presso le corti italiane, e in particolare presso la S. Sede. Dalla cattolici e riformati. Un tale atteggiamento lo poneva obiettivamente, seppur per ragioni ben diverse, sulla stessa linea di azione del ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] certe sue intransigenze nei confronti dell'azione mediatrice del cardinale F. de fermezza la religione cattolica presso quella corte 1885), 1, pp. 317-330; G.S. Gargano, Scapigliatura italiana a Londra sotto Elisabetta I e Giacomo I, Firenze 1923, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] finanziarie critiche che necessitavano di un’azione di riforma. Tra il 1628 e non solo in ambito cattolico: basti pensare al corpus del Storiografi, eruditi, antiquari e politici, in Storia della letteratura italiana, 5° vol., Il Seicento, a cura di E. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] di Savona Pierfrancesco Costa, della cui azione in difesa delle prerogative ecclesiastiche nel l'Impero, oltre ai minori Stati cattolici di Germania e d'Italia.
Gli ad Urbano VIII e agli altri principi italiani per chiedere non "que se declaren ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] , le posizioni del partito cattolico nella Germania occidentale, mentre l'azione riformatrice rimase in secondo piano vescovile di Trento e i Madruzzo. L'Impero, la Chiesa, gli Stati italiani e tedeschi, in I Madruzzo e l'Europa 1539-1658. I principi ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] a Siena nel settembre del 1558, alla fine di un'azione che aveva visto l'alleanza tra le autorità medicee e il un "manifesto" disperato dei protestanti italiani sottoposti alla violenza del padrone della Chiesa cattolica ("E s'altri contra dice ei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] innovatore accusato dalla «Civiltà cattolica» di avere introdotto il marxismo nelle scuole italiane.
Dal 1953 si concesso dal fato di andare oltre il tempo del Partito d’azione, Russo aveva navigato «a bracciate vigorose quanto improvvise verso ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] della Chiesa cattolica con quella le traduzioni di Lapo da Gastiglionchio junior, in Studi italiani di filologia classica, VII (1899), p. 239; XLVIII (1959), pp. 53-98; A. Niero, L'azione veneziana al concilio di Basilea (1431-1436), in Venezia e ...
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miracolo
miràcolo s. m. [dal lat. miracŭlum «cosa meravigliosa», der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. a. In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...