GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] di Schira; Ottaviano in Egitto su musica di G. Panizza; Il trionfo d'Amore su musica di ignoto, con Amalia Brugnoli; Bajazet, azionemimica in cinque atti dall'omonima tragedia di J. Racine su musica di Panizza; 1830: Napoli, S. Carlo: 19 gennaio: Il ...
Leggi Tutto
CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] , al teatro Regio di Parma. Nel 1853, alla Fenice di Venezia vi fu una ripresa, curata da A. Monticini, dell'azionemimica del C. Madamigella d'Alençon di cui si ignora la data della prima rappresentazione e, nella primavera successiva, a Milano, una ...
Leggi Tutto
BOCCI, Giuseppe
Daniela Ricci
Nacque a Firenze nel luglio 1782. Dedicatosi presto allo studio della danza, cominciò a ballare all'età di quattordici anni e fu secondo ballerino nei più importanti teatri [...] venditor d'acqua (composto, diretto e interpretato dal B. stesso al Teatro S. Moisè di Venezia, autunno 1813), dell'azionemimica Ne succedono ancor di queste (Milano, Teatro alla Canobbiana, estate 1824), del ballo comico in tre atti Matrimonio in ...
Leggi Tutto
MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] attivo soprattutto a Firenze e a Roma come danzatore specializzato in ruoli mimici per i più affermati coreografi del tempo, quali A. Cortesi, presso la Cineteca nazionale. Grazie all'azione congiunta della rivista Chorégraphie e della Scuola ...
Leggi Tutto
CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] 'insieme e ad un nuovo equilibrio tra danza e mimica per quell'epoca assolutamente rivoluzionario. Il gran salto dalla ad ammettere quando scriveva che "al gran disegno d'eroic'azioni niuno infuse l'anima d'una sublime tacita poesia prima di ...
Leggi Tutto
FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] partecipò, con grande successo, al balletto Casanova a Venezia (azione coreografica in otto quadri) di Pick-Mangiagalli (19 genn che formano le basi di qualunque pantomima e dalla mimica si debbono poter capire questi sentimenti che si vogliono ...
Leggi Tutto
LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] le scene del San Carlo. Quando la Limido avrà acquistato nella mimica […] sarà delle migliori ballerine" (la Gazzetta di Napoli, cit. allegoria biblico-fantastica in 12 quadri ridotta in grande azione coreografica" da C. Smeraldi e Marenco; dal ...
Leggi Tutto
mimico
mìmico agg. [dal lat. mimĭcus, gr. μιμικός, der. di μῖμος «mimo1»] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne il mimo, sia come genere teatrale o letterario (forme m. greche, latine, medievali; motivi m.; rappresentazione m., ecc.), sia come attore,...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...