GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] . Il 9 marzo 1603 Tommaso chiese di essere immatricolato nell'università dei liberi stampatori e prese in mano le sorti dell'azienda. L'eredità paterna non venne divisa e l'impresa continuò florida fino al 1618, pur restringendo il volume di affari ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] poteva cedere ad altri membri della sua famiglia i diritti vantati su tale lettera; sappiamo, inoltre, che la sua azienda a Valenza fallì.
Nonostante questa sfortunata esperienza, il C. acquisì una vasta conoscenza dei problemi economici e finanziari ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] libertà costituzionali, Roma 1973, p. 117), il D. trascorse una giovinezza non brillante e cominciò presto a lavorare nell'azienda paterna, che fu la sua principale scuola. Nel 1828 due eventi in rapida successione modificarono di colpo la sua vita ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] dei Buonvisi a favore della corona di Spagna intorno agli novanta, quando il B. era ormai il capo riconosciuto del sistema di aziende della famiglia lucchese.
La compagnia Buonvisi del banco di Lucca, di cui il B. era stato socio fin dal 1560, venne ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] le attività dei Balbani (il B. insieme con i fratelli già era stato socio in accomandita negli anni 1565-68 d'una azienda adriatica dei Balbani, quella di Biagio, di Ancona, con 1.000 scudi, pari al 20% del capitale sociale), ma puntava soprattutto ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] lodo, esso aveva significato "un tentativo di sostituire anche nella grande azienda capitalistica al rapporto di salariato un rapporto di cointeressenza agli utili dell'azienda"; ma segnò anche la conquista giuridicamente più avanzata che il Partito ...
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BROCCARDI, Antonio (Antonio di Pasquino da Volterra)
Enrico Fiumi
Nacque a Volterra nel 1367 da Pasquino di Guido, il quale nel 1363 appare fra i balestrieri della contrada di porta Selci e nel 1368 [...] e al territorio di Volterra, in Rivista volterrana, 1876, p. 33, n. VI;P. Pagliazzi, Caratteristiche di gestione di una azienda del Medioevo, in Rassegna volterrana, XXI (1939), pp. 1-45; Notizie degli archivi toscani (n. 687: M. Luzzatto, Archivio ...
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CINZANO, Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Peceno (provincia di Torino) nel 1787, Il padre, Carlo Giuseppe, aveva raccolto l'eredità di Giovanni Giacomo e dello zio Carlo Stefano, già affermati [...] cui il C. risulta nel 1810 unico titolare, con la qualifica di distillatore e di fabbricante di vermut.
L'azienda familiare, fino allora sviluppatasi su un piano eminentemente artigianale grazie al talento di vari "mastri" distillatori succedutisi di ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] maggio 1533; rientrò con il padre a Firenze nel 1463, ma in seguito tornò a Lione dove impiantò una propria azienda commerciale, accumulando un'ingente fortuna tanto da divenire banchiere dei sovrani francesi, che lo ricambiarono con diversi titoli e ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] insegnò dottrina e politica sindacale corporativa sviluppando, in una serie di corsi diretti principalmente ai dirigenti d'azienda, i fondamenti solidaristici dell'ideologia corporativa.
Commentando i principî della legge del 1926, che a giudizio del ...
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azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni rivolti al raggiungimento di uno scopo determinato:...
eco-azienda
s. f. Azienda ecologica, i cui mezzi e metodi di produzione si conformano ai princìpi di tutela dell’ambiente. ◆ [tit.] Al riparo da ogni rischio torna forte l’eco-azienda [testo] […] La carta su cui si stampano la rivista e i...