ALBRIZZI, Almorò (Ermolao)
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Girolamo il 21 marzo 1695, stampatore ed editore per tradizione familiare, viaggiò in gioventù per l'Europa, spinto da interessi culturali [...] e di commercio librario. Dal centro di Venezia estese l'azienda paterna, con propri negozi e direttori, sino a Lipsia e in Transilvania. Ritornato in patria (1723), dette vita dal 22 luglio 1724, sotto auspici dogali, alla famosa Accademia ...
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PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] a Roma il 9 novembre 1948) che, nel 1887, lasciò anch’egli Vigevano alla volta di Roma, per entrare operativamente in azienda un paio di anni dopo.
Consigliere della Camera di commercio di Roma nel 1893, Giovanni fu membro o presidente di istituzioni ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] abbinando allo studio il lavoro presso la piccola azienda commerciale paterna. Successivamente svolse l'attività di rappresentante di prodotti alimentari nella zona della Val d'Elsa. Vivendo in un centro come Empoli, dove era radicata la presenza del ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] delle sete, assunse insieme col fratello Vincenzo la direzione dell'azienda ("Fratelli Bolmida e C. di Torino"), che attraversò una difficile congiuntura "par les folies" di Vincenzo nella conduzione dell'industria serica esercitata nel rinomato ...
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BAZACHI (Bazzacchio, Bazzacco, Bazacchi, Bazzacchi)
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi e librai, fu attiva a Piacenza nel secc. XVI, XVI e XVIII.
Giovanni figlio di Alessandro e di Chiarastella (v. [...] ancora dopo un secolo. Da una provvigione del 14 ag. 1617 appare che in quell'anno si ritirò dagli affari, cedendo l'azienda al figlio Alessandro. Visse sino al 1620, ed il Necrologio di S. Protaso attesta che fu sepolto nella chiesa della Madonna ...
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BRAGADIN, Giovanni
Alfredo Cioni
Figlio di Alvise, continuò la tipografia ebraica fondata dal padre dopo la morte di questo (1575) fino al 1614.
Si valse come proto dell'abile, onesto e fedele Āshēr [...] ben Jacob, che aveva condotto fin dalla fondazione l'azienda di Alvise. Anche per le edizioni del B. - come per quelle del padre - mancano notizie precise. Solo ricercando le poche che sono nelle biblioteche d'Italia e quelle conservate nel British ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] Rastadt; nel 1818 fu promosso tenente. Nel 1820 ritornò a Cordignano su invito del padre per affiancarlo nella gestione dell'azienda dei Mocenigo. In quell'anno sposò la baronessa Leopoldine Faes von Tiefenthal, da cui avrebbe avuto tre figlie, Maria ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nel governo Lanza - Sella, aveva lavorato a Milano in una azienda tessile, la Ronchetti & C., e nel 1866 aveva sposato la figlia del titolare della ditta, Emilia Ronchetti, morta di parto alla nascita di una bambina; si risposò nel '93, con l' ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] nei confronti della coraggiosa (e rischiosa) politica commerciale seguita dal D., tanto che i sindaci si chiesero se "un'azienda così importante non andrebbe meglio sotto la forma dell'anonima, che darebbe al gerente colleghi capaci di dividerne le ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] suo personale, culminato nel 1475 con la nomina a conte palatino da parte di Sisto IV. Volta al successo commerciale della sua azienda fu anche l'iscrizione alla Scuola grande di S. Marco e alla Scuola di S. Girolamo.
Dopo aver chiamato in Italia e ...
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azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni rivolti al raggiungimento di uno scopo determinato:...
eco-azienda
s. f. Azienda ecologica, i cui mezzi e metodi di produzione si conformano ai princìpi di tutela dell’ambiente. ◆ [tit.] Al riparo da ogni rischio torna forte l’eco-azienda [testo] […] La carta su cui si stampano la rivista e i...