Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] ’età, mentre solo il 12,8% della forza lavoro era impiegata nell’industria (e di questa la stragrande maggioranza in aziende di piccolissime dimensioni). Non solo quasi l’intero Mezzogiorno era fermo al latifondo: tutta la dorsale di Alpi e Appennini ...
Leggi Tutto
Annalisa Pessi
Abstract
Viene analizzato il tema dei diritti sindacali nei luoghi di lavoro, di cui ai titoli II e III della l. 20.5.1970, n.300, cercando di indagare, in via generale, le problematiche [...] .
Diritti sindacali, titolo III della l. n. 300/70 ed ambito di applicazione
La riaffermazione del principio di libertà sindacale in azienda con le previsioni di cui al titolo II della l. n. 300/1970 non sarebbe di certo stata dirompente se non ...
Leggi Tutto
GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] una notevole tradizione imprenditoriale e commerciale; il padre fu funzionario dell'intendenza generale delle Gabelle, direttore dell'Azienda generale del tabacco e decurione di Torino. Portato fin da fanciullo agli studi scientifici e matematici, ...
Leggi Tutto
Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] lotti, detti massarie, affidate in gestione ai massari. A partire dal Duecento invece con il termine massarie vengono chiamate aziende rurali di vario tipo, piccole e grandi, che hanno forme di proprietà e gestione ampiamente differenziate, e che sul ...
Leggi Tutto
anzianita
Laura Pagani
anzianità Nel rapporto di lavoro, pubblico o privato, l’a. indica il tempo trascorso dall’inizio del rapporto stesso; più genericamente, il tempo da cui si ricopre un ufficio, [...] un’attività o si occupa un determinato grado gerarchico.
In funzione dell’a. di servizio presso una determinata azienda, il lavoratore matura periodicamente aumenti retributivi (scatti di a.). In Italia, l’importo di tali incrementi è stabilito ...
Leggi Tutto
partenote
partenòte s. m. Prodotto della partenogenesi, dello sviluppo di un ovulo non fecondato.
• La sentenza Brüstle del 2011, emessa sempre dalla Corte di giustizia Ue, includeva nella definizione [...] chimiche ed elettriche. Appellandosi a questa sentenza, l’ufficio brevetti inglese aveva respinto due richieste dell’azienda americana International Stem Cell Corporation (Isco), che riguardavano metodi di produzione di materiale biologico da ovociti ...
Leggi Tutto
risultato
Esito definitivo e conclusivo di un’azione, un’attività o un’operazione. In particolare, il r. economico di periodo (o reddito d’esercizio) è uno degli indicatori di maggiore rilevanza ai fini [...] della produzione realizzata (ricavi).
Il r. globale è quello della complessiva attività aziendale durante tutto l’arco di vita dell’azienda.
Il r. operativo (o EBIT, Earnings Before Interests and Taxes) è la differenza tra costi e ricavi relativi all ...
Leggi Tutto
smartworker
(smart worker), loc. s.le m. e f. inv. Lavoratore che usufruisce della flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività [...] dipendenti che lo scelgono con regolarità sono distribuiti in pari misura fra uomini e donne. Per gli «smart worker» l’azienda non prevede né incentivi, né penalizzazioni e, in teoria, il concetto di orario di lavoro resiste. I dipendenti sono tenuti ...
Leggi Tutto
logismografia
logismografìa Metodo per la tenuta delle scritture contabili, ideato da G. Cerboni nel 1873, applicato in Italia alle scritture della Ragioneria generale dello stato dal 1877 al 1892 e [...] e di tutti i rapporti che sorgono tra i soggetti ai quali sono intestati i conti. Secondo Cerboni, sia nell’azienda privata sia nell’Amministrazione Pubblica, i soggetti principali sono due: da una parte, il proprietario e, dall’altra, l’agenzia ...
Leggi Tutto
In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] p. statali si inserì la quarta fase del sistema, aperta nei primi anni 1980, in coincidenza con il rinnovo dei vertici delle aziende a p. statale e con il generale tentativo di riordino del loro assetto: in questo programma si sono poi inseriti la ...
Leggi Tutto
azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni rivolti al raggiungimento di uno scopo determinato:...
eco-azienda
s. f. Azienda ecologica, i cui mezzi e metodi di produzione si conformano ai princìpi di tutela dell’ambiente. ◆ [tit.] Al riparo da ogni rischio torna forte l’eco-azienda [testo] […] La carta su cui si stampano la rivista e i...