CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] gli diede la carica di intendente generale dell'Azienda delle gabelle nel 1850 ed in tale qualità con una circolare (28 giugno) denunciava l'inadeguatezza e la corruzione dei pubblici uffici. Le capacità amministrative gli fruttarono pure la ...
Leggi Tutto
BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] Euripide, Apollodoro, Euclide, Teodoreto, s. Gregorio Nazianzeno) pubblicò il B. per conto suo, curati da vari filologi fu sepolto in S. Lorenzo in Damaso.
Continuarono l'esercizio dell'azienda la vedova Paola - che nel 1568 collaborò con P. Manuzio ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] de Villadei, comunemente nota come Doctrinale. Dopo questo primo saggio pubblicò, tra il 20 dic. 1481 e il 7 febbr. negozio di libraio senza mai annettervi una tipografia. La sua azienda dovette presto prosperare, giacché nelle nommées del 1493 il B. ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] quanto, nell'atmosfera italo-svizzera del tempo e nel gusto del pubblico, al quale è assai probabile ch'egli fosse, da frate scopo d'impedire o di prevenire così la cessione dell'azienda stessa agli esuli della Repubblica romana. La ragione sociale " ...
Leggi Tutto
LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] 1939-40, ne tenne per i fiduciari e i corrispondenti d'azienda. Tra il 1930 e il 1934 aveva insegnato cultura fascista nelle non vide mai la luce: solo nel 1960 il L. poté pubblicarne, presso l'Istituto di Studi romani, un'edizione ridotta, nota col ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] già traballante, ma con risultati non buoni: l'azienda finì quasi in bancarotta, con vicende che alcune fonti Grazia (200 lett. numerate); IlResto del carlino, 10 genn. 1922 (pubblica il telegramma, datato 31 dic. 1921, che annuncia il ritorno della ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] l'immensa opera completa dei due Talmūd, fu rovinato e cessò l'azienda. Il B., che non aveva stampato il Talmūd, fu meno ben Abrāhām Mizrāhī e la ristampa - che fu l'ultima opera pubblicata in vita dal B. - della Mishnāh Tōrāh di Mosè ben Maimon ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] le biblioteche italiane, spinse il D. a intervenire pubblicamente sulla stampa, rivelando doti di abile polemista.
Lo , che nel '400 aveva visto nascere la più antica azienda tipografica italiana ad opera di due tipografi renani, gli fornirono ...
Leggi Tutto
AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] solo "compositore guercio". Ma prima ancora di riorganizzare l'azienda dal lato tecnico, l'A. si preoccupò di procacciarle la tradizione iniziata.
Pochi anni prima di morire l'A. pubblicò presso il Masi due volumi di sue Poesie (1794), nelle quali ...
Leggi Tutto
PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] 1845 inviò alla censura fiorentina la richiesta del permesso di pubblicazione di un’opera minore di Vincenzo Gioberti, Del Buono, proibitivi i costi della manodopera. Dopo il sequestro dell’azienda pratese a causa dei ricorsi dei creditori, fu ...
Leggi Tutto
azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni rivolti al raggiungimento di uno scopo determinato:...
utility pubblica
loc. s.le f. Azienda di servizio pubblico che eroga, in regime di monopolio o quasi-monopolio, beni e servizi essenziali per la collettività, ed è pertanto soggetta a una particolare regolamentazione da parte dei poteri pubblici,...