CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] la personale frequentazione con La Malfa, e ostile a un’ulteriore espansione dell’impresa pubblica, per quanto critiche fossero le condizioni di molte aziende dell’area privata. Per questo non poté disconoscere la complessa matrice, proprietaria e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] mercanti, degli uomini d’affari e dei proprietari di aziende agricole.
Le poche frasi ed espressioni qui citate bastano quali sono subordinati l’uso della ricchezza e la dimostrazione pubblica del possesso delle qualità e delle virtù utili all’essere ...
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Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] i settori più tradizionali, come il commercio, gli alberghi e i pubblici esercizi, hanno mantenuto un peso rilevante: tra il 30 e il alla progettazione in una grande impresa industriale esce dall'azienda e si mette in proprio, l'integrazione verticale ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] milioni) di cui ben 842 acquistati. Nel 1935 l'azienda dovette contraddire il programma che vantava l'azoto autarchico da a non compromettere gli equilibri faticosamente raggiunti fra sfera pubblica e capitalismo privato dopo la grande crisi, e ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] estranea nemmeno la pratica acquisita dal C. con le sue aziende agrarie (tra il 1924 e il 1939 egli avrebbe il C. rassegnò le dimissioni, che vennero però accolte e rese pubbliche Solo il 23 luglio.
Mussolini non avrebbe perdonato l'uscita dei C ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] superò i 32 milioni e mezzo di lire; da parte loro le altre aziende del gruppo, il Setificio di Pogliano (di cui il C. era consigliere che deve prestare il suo contributo per l'ordine della cosa pubblica. Perciò non si tira in disparte ed è disposto a ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] soli dominanti, ebbe a individuare in misura crescente come compiti pubblici, e dunque in allora statali, quei compiti nuovi volti nuova normativa, infatti, vieta il controllo congiunto di aziende bancarie da parte di più fondazioni e rende più ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] di trasformare la modesta società in un grande sistema di aziende.
Non è un caso che proprio in questi anni il nel suo stemma. Ma a parte questi solenni momenti, il rapporto col "pubblico" del D. si ridusse per lo più al confronto con il fisco, ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] elettronica della pila, ibid., pp. 74-79).
Delle oltre centosessanta pubblicazioni del C. un centinaio sono lavori di ricerca originali, mentre le altre della Società industrie elettriche Rodi e dell'Azienda elettrica bengasina. Alla fine del 1931 ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] 1958 al 1960, in cui il L. era rimasto all'esterno dell'azienda.
Con il suo ritorno al vertice dell'Alfa Romeo, l'idea era S. Solmi - della casa editrice La Meridiana, che fino al 1957 pubblicò, tra l'altro, una fra le collane di poesia di maggiore ...
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azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni rivolti al raggiungimento di uno scopo determinato:...
utility pubblica
loc. s.le f. Azienda di servizio pubblico che eroga, in regime di monopolio o quasi-monopolio, beni e servizi essenziali per la collettività, ed è pertanto soggetta a una particolare regolamentazione da parte dei poteri pubblici,...