GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] soprattutto, la municipalizzazione dell'azienda dei vaporetti, nel 1905.
A fronte dell'Azienda di navigazione interna (Acni), , dal presidente del Consiglio P. Boselli e dal ministro dei Lavori pubblici I. Bonomi per lo Stato, dal G. per il Comune e ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] società con Tommaso Ridolfi e per vari decenni una azienda bancaria in Mercato Vecchio in comproprietà con i dei Dieci di libertà e di pace.
Opere: L'elegia al Rigogli fu pubblicata (dal cod. Laurenziano-Gaddiano 161, c. 93v) da G. Bottiglioni, La ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] Si trattò di un buon affare. Tra fissi e stagionali, l'azienda occupava 900 persone. Le ciurme percepivano una lira a testa al all'interno delle sedi ufficiali e presso l'opinione pubblica. I privilegi derivanti dal monopolio si rivelarono di ostacolo ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] Enrico.
In quasi un ventennio percorse tutta la scala gerarchica dell'azienda di cui era diventato procuratore legale nel 1928. Il 23 delle associazioni imprenditoriali e nei rapporti con le pubbliche autorità.
Nei primi anni della ricostruzione ebbe ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] , come il barone di Carini, solo un quarto dell'azienda), aveva proprietà nella vicina terra di Montelepre. Padre di tre dell'adulterio che l'aveva condotta alla morte. L'eccezionale pubblicità che il Lanza aveva voluto dare al suo delitto aveva ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] 1939-40, ne tenne per i fiduciari e i corrispondenti d'azienda. Tra il 1930 e il 1934 aveva insegnato cultura fascista nelle non vide mai la luce: solo nel 1960 il L. poté pubblicarne, presso l'Istituto di Studi romani, un'edizione ridotta, nota col ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] fine contratto subentrò alla ricordata società come unico responsabile dell'azienda di Tabarca fino alla caduta dell'isola, nel 1741, e del suo "partito" circa l'opportunità di rendere pubblica la politica seguita dal governo. In quella del giorno ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] sindaci di Bologna, oggi si conta un esaltato in più". Si pubblicò una "vita di San Luigi Daliolio, patrono di Bologna" (Cristofori). introdusse i tram elettrici; operò il riscatto dell'Azienda del gas dalla Società ginevrina; concluse la convenzione ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] , Famiglia, b. V, 33).
Nonostante i suoi numerosi impegni pubblici, il C. continuò a dirigere, con, acume e notevole capacità basso costo e della loro resistenza, giunse però quando la nuova azienda era still'orlo del dissesto e il vecchio C. era già ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] iniziativa che non ebbe successo e dopo i primi sei numeri ne fu sospesa la pubblicazione.
Nella seconda metà degli anni Venti rilanciò la sua azienda riproponendo soprattutto i testi delle sue collane più prestigiose, già attive fin dalle origini: i ...
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azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni rivolti al raggiungimento di uno scopo determinato:...
utility pubblica
loc. s.le f. Azienda di servizio pubblico che eroga, in regime di monopolio o quasi-monopolio, beni e servizi essenziali per la collettività, ed è pertanto soggetta a una particolare regolamentazione da parte dei poteri pubblici,...