CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] mesi più tardi amministratore della Lista civile e dell'Azienda di Casa reale - carica che dimostrò la Cadorna, e le pp. 251 ss. per la partecipazione del C. alla legge bancaria del '74, sulla quale cfr. anche L. Luzzatti, Memorie, I, Bologna 1931 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] dello Stato che, al pari dei familiari, egli compiva per l'azienda paterna, alla quale faceva capo, oltre "il commercio di seterie in materia di esproprio dei beni ecclesiastici e di legislazione bancaria, temi sui quali in un volume su La Spagna e ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] di Torino, collaborando alla cattedra di tecnica mercantile e bancaria come assistente di Giuseppe Broglia e come docente di costi industriali al Corso superiore per dirigenti d’azienda svolto con Gino Olivetti, Domenico Peretti-Griva e Vittorio ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] a portarlo alla carica di amministratore delegato dell’azienda. Nel frattempo erano cresciute anche le responsabilità ad allora Nobili era riuscito nell’obiettivo di creare un forte polo bancario con la fusione tra Banco di Roma (di cui dal 1983 al ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] fu calcolata non più in relazione alla massa dei crediti bancari concessi, ma a quella parte soltanto che non si compensa esercizio e quindi in un accrescimento della potenzialità dell’azienda e in una difesa del capitale sociale contro eventuali ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] venuto modificando l'ordinamento industriale, esentandone solo le aziende con non più di venti occupati. Nel 1883 nell'assemblea sociale del maggio 1924 era stato deciso, con l'appoggio bancario, l'aumento del capitale da 60 a 150 milioni, con l' ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] e in varie imprese commerciali nelle quali furono interessati. Ebbero con i Ridolfi, dal gennaio 1470, un'azienda di battiloro e una compagnia bancaria con i Martelli e con Pierfilippo Pandolfini; dal 1467 al 1480 furono membri di una compagnia che ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] operante per la società Frescobaldi e Franzesi. A operazioni bancarie portate a termine dai due fratelli pare inoltre potersi riferire Artois. È ancora il F. a comparire come referente dell'azienda nei libri dei conti dei fattori di Ranieri di Fino ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] nelle discussioni intorno alla legge di riforma bancaria, varata nel marzo 1936, nell'intento La previdenza per gli impiegati privati, ibid. 1937; Enti pubblici ed aziende di interesse nazionale nella economia corporativa, in Rivista del lavoro, VII ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] delle Finanze, nel consiglio di amministrazione dell'azienda delle Ferrovie dello Stato, costituitosi tre mesi , Milano 1965, pp. 129-132; E. D'Albergo, E. C., in Rivista bancaria, n. s., XXVIII (1972), pp. 328-330; M. Missori, Governo, alte ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
pharming s. f. Frode informatica mirata a reindirizzare il traffico in Rete da un sito ad un altro fasullo, solitamente al fine di sottrarre denaro all’utente, di carpire dati sensibili o di diffondere informazioni false. ◆ Insomma, nel 2012...