ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] per un uomo d'azione l'essere il duce di una piccola azienda, anziché il semplice direttore di riparto di una grande (G. Semenza 000 delle 10.000 azioni assunte a fermo dal gruppo bancario tradizionale ad un "Gruppo Edison, rappresentato dal Seri. ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] tre miliardi di lire nell'ultimo triennio. Tale contrazione non poteva che ripercuotersi sui bilanci delle aziende agricole, industriali e bancarie, che pativano non poco. La situazione peggiorò ulteriormente quando dopo la sterlina anche il dollaro ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] - Bellano, 1941), che tenne tale carica fino alla morte.
In realtà, Lodovico, pur occupandosi dell'azienda di famiglia, nutriva piuttosto interessi bancari e politici. Entrato nei primi mesi del 1912 nel consiglio di amministrazione della Società ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] Forst Union AG, pesantemente indebitato con il sistema bancario viennese ma almeno formalmente pur sempre proprietario di una . Ciò permise loro di garantire con i nomi di queste aziende nuove vaste emissioni di titoli e così per qualche tempo di ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] il B. era ormai il capo riconosciuto del sistema di aziende della famiglia lucchese.
La compagnia Buonvisi del banco di Lucca, 1588 venne aperta dai Buonvisi per le operazioni mercantili e bancarie in Anversa e "in altri luoghi di Fiandra e Brabante ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] quanto possibile al mercato e a una impresa privata che cessasse di far conto sulle connivenze bancarie, politiche, sindacali. Per l’esperienza di grandi aziende in bancarotta che dovette vivere, era tuttavia chiaro come il M. «non avesse una grande ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] un gruppo imprenditoriale capace di risanare e rilanciare l’azienda ligure, traguardo cui si giunse nel 1925 con . Bonelli, Roma-Bari 1991, ad ind.; La Banca d’Italia e il sistema bancario 1919-1936, a cura di G. Guarino - G. Toniolo, Roma-Bari 1993, ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] : da un discorso in data 9 apr. 1928).
Nel 1927 e nel 1928 la situazione non migliorò. L'azienda, non potendo far fronte ai debiti bancari che erano cresciuti, operò con manovre sul capitale, l'ultima delle quali alla fine del 1928 si concluse, dopo ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] lavorava presso la Banca generale, in quel momento la più importante azienda finanziaria italiana. Direttore di questa banca era Otto Joel. Fu a agosto del 1895 seguì la vicenda del fallimento della casa bancaria Bingen di Genova, e tra il 1896 e il ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] due e mezzo per cento. Al B. fu affidata invece la Casa bancaria di Roma, nella sua sede di piazza Fianunetta, con capitale censito di 529 di puro prestigio avevano tolto molta vitalità all'antica azienda. Né si può escludere che la morte ienza prole ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
pharming s. f. Frode informatica mirata a reindirizzare il traffico in Rete da un sito ad un altro fasullo, solitamente al fine di sottrarre denaro all’utente, di carpire dati sensibili o di diffondere informazioni false. ◆ Insomma, nel 2012...