RECCHI, Gaetano
Luigi Davide Mantovani
RECCHI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1797 da Luigi e da Chiara Bonaccioli.
Negli anni Ottanta del Settecento, il padre, discendente da conti palatini [...] , presieduta dall’avvocato centese Giovanni Vicini che proclamò la decadenza del potere , 89, 121; b. 137, ff. 30, 69, 104). Per la corrispondenza con Massimo d’Azeglio si veda l’Epistolario (1819-1866), a cura di G. Virlogeux, I-IX, Torino 1987-2016, ...
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TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] grande patrocinatore.
Trovando sponda negli ambienti governativi più avanzati vicini al gran visir Rascid Pascià, Tecco operava per stringere luglio 1854.
Ministro residente con il governo d’Azeglio, nel 1852 Tecco fu promosso a inviato straordinario ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] 3º reggimento alpini Pinerolo, lasciò Roma. Dopo il 25 luglio tornò a Torino, ove rinsaldò l'amicizia con gli intellettuali vicini alla Einaudi, come Leone e Natalia Ginzburg, Cesare Pavese, Giaime Pintor ed Elio Vittorini, ed entrò in contatto con ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] Benso di Cavour che, pur politicamente a lui vicini, lo ritenevano privo di tatto e di tattica tempo, III, 1842-1854, Roma-Bari 1977, ad ind.; M. Brignoli, Massimo d’Azeglio. Una biografia politica, Milano 1988, pp. 179 s., 183 s., 200, 229, 235 ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] La politica di secolarizzazione dello Stato intrapresa dai gabinetti d'Azeglio e Cavour, mirando ad affievolire il sentimento di fedeltà e francese, il gruppo degli Annali (al quale furono vicini personalità del livello di C. Cantù e N. Tommaseo ...
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scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...
maroniano
s. m. e agg. Sostenitore di Roberto Maroni; di Roberto Maroni. ◆ Replica infatti Maroni: «[Carlo Azeglio] Ciampi non ha toccato questi argomenti. E tale comportamento dimostra che gli è bastato leggere i giornali di questi giorni...