Uomo politico siriano (Damasco 1891 - Beirut 1967). Ministro nel primo governo siriano, nel 1919, l'anno dopo fu esiliato. Si stabilì allora in Egitto dove continuò la sua attività nazionalista. Ritornato [...] e fu eletto presidente della Repubblica, carica dalla quale fu estromesso agli inizî del 1949 dal colpo di stato di Ḥusnī az-Za῾īm. Di nuovo presidente della Repubblica dal 1955, nel febbraio 1958 firmò l'effimera unione della Siria all'Egitto nella ...
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Uomo politico siriano, nato a Ḥimṣ nel 1875; studiò nell'università di Istanbul. Attivo nazionalista, nel 1919 fu eletto rappresentante della città natale al Congresso Siriano di Damasco, del quale nel [...] Nazionale, formato in quell'anno da alcune frazioni del blocco nazionalista, dissoltosi nel 1945. Dopo la caduta di Husnī az-Za‛īm (agosto 1949) fu nominato primo ministro e poi (dicembre) fu eletto presidente della Repubblica; si dimise dalla carica ...
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Militare siriano, nato a Ḥamāh nel 1909. Tenente colonnello, nel dicembre 1949 si pose a capo di un gruppo di militari e arrestò Sāmī al-Ḥinnāwī (l'autore del colpo di stato dell'agosto contro Ḥusnī az-Za‛īm); [...] per tale sua iniziativa fu nominato capo di Stato Maggiore. Scontento dell'andamento politico, nel novembre 1951 fece un nuovo colpo di stato, ma si accontentò di restare nell'ombra fino al 1953 quando ...
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