FAKHR AL-DĪN IBN SHAYKH AL-SHUYŪKH
BBruna Soravia
Fakhr al-Dīn (Yūsuf) Ibn Shaykh al-Shuyūkh Mu-ḥammad nacque in Siria intorno al 580 A.H./1184 A.D., discendente dai Banū Hamawiya, famiglia di mistici [...] da cui l'appellativo di shaykh al-shuyūkh, 'gran maestro'). Successivamente fu investito della stessa carica in Egitto dal sultano ayyubide al-Malik al-῾Ādil, padre di al-Kāmil. Per quest'ultimo, Sadr al-Dīn svolse anche funzione di ambasciatore. Dei ...
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corasmi
In origine, popolazione iranica stanziata nella Corasmia, islamizzata nel sec. 8° e, dal sec. 11°, assorbita quasi del tutto nella lingua e nell’etnia dei conquistatori turchi. All’inizio del [...] dall’avanzata mongola nel 1220. Da allora, essi formarono bande di mercenari famose per la loro efferatezza. Reclutati dall’emiro ayyubide di Damasco contro , i c. furono autori del massacro di cristiani a Gerusalemme nel 1244, compiuto su ordine di ...
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SIRIA
AAxel Havemann
Dalla seconda metà del X sec. la Siria ‒ vale a dire la Grande Siria, che includeva la Palestina ‒ fu il punto di confluenza degli interessi politici di grandi potenze, dall'Impero [...] ai crociati. In seguito a quest'intesa si poté rafforzare temporaneamente la posizione di predominio di al-Kāmil sui rivali ayyubidi; per un altro verso, essa incentivò un modus vivendi già praticato da lungo tempo con gli stati crociati, come emerge ...
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Fatimidi
Dinastia califfale araba sciita ismailita, regnante, in tempi diversi, su Nord Africa, Egitto, Malta, Sicilia, la regione siro-palestinese e la Penisola Arabica, fra il 909 e il 1171. Ritenuti [...] F. entrarono in un periodo di declino che ridusse il loro regno al solo Egitto, perso poi nel 1169 quando Saladino, chiamato in aiuto dall’ultimo califfo al-‛Adid, s’impadronì del potere, dando inizio, successivamente, alla propria dinastia ayyubide. ...
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IBN WĀṢIL
BBruna Soravia
Storico, studioso di logica e giudice (qāḍī) siriano, ambasciatore per conto del sultano mamelucco Baybars presso Manfredi, re di Sicilia, al quale avrebbe dedicato un trattato [...] Gerusalemme. Successivamente, I.W. ebbe come maestro, fra gli altri, lo storico Ibn Šaddād, prima di entrare al servizio dei dinasti ayyubidi di Siria. Nel 631/1234, sotto il signore di Hamāt, al-Muzaffar II, I.W. collaborò con il matematico ῾Alam al ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] a un disegno divino di pacificazione già messo in atto da al-Malik al-Kāmil (v.) dopo la riconquista di Damietta.
Ayyubidi e Hafsidi furono ugualmente portati a riconoscere in Federico l'attitudine al dominio e il rapporto altero con il carattere ...
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Damasco
Axel Havemann
Le generali condizioni di instabilità che caratterizzarono la Siria durante il sec. X fecero anche della città di Damasco ‒ dal 132 A.H./750 A.D. ridotta al rango di città di provincia [...] la morte di Nūr al-Dīn, il Saladino (Salāḥ al-Dīn ibn Ayyūb) si insediò a Damasco e vi stabilì il dominio degli Ayyubidi. Si presentò alla popolazione come 'erede' e continuatore della politica di Nūr al-Dīn: unificazione della Siria e lotta contro i ...
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Corasmi
Bruna Soravia
Il termine indicava all'origine una popolazione di stirpe iranica stanziata nel territorio chiamato classicamente 'Chorasmia' (Khwārazm in arabo) lungo il basso corso del fiume [...] massacro compiuto nel 1244 ai danni dei cristiani che abitavano a Gerusalemme, dopo essere stati richiamati in Siria dal sultano ayyubide al-Malik al-Sālih. Tale evento fu la causa dell'effimera riconciliazione fra Innocenzo IV e Federico II, che si ...
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Cairo, Il (ar. al-Qahira)
Cairo, Il
(ar. al-Qahira) Capitale dell’Egitto. Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il Basso e l’Alto Egitto, in facile comunicazione con il Mar [...] invece le moschee di al-Azhar (971), di al-Hakim (990), di al-Aqmar (1125). Assai poco resta dell’età ayyubide. Il settore meridionale della zona orientale racchiude anche la cittadella, castello fortificato iniziato nel 1166, e il «pozzo di Giuseppe ...
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Egitto
Jean Richard
La conquista della Siria da parte dei turchi, poi dei crociati, aveva ridotto la dinastia fatimide al possesso del solo Egitto. Fra il 1163 e il 1169 i franchi e gli ayyubidi si [...] fu assassinato dai mamelucchi che si era inimicato, e la sultana sposò uno di loro, Aybeg: questi trionfò sui sultani ayyubidi, si assicurò il possesso della Palestina e stroncò una rivolta araba. Aybeg fu assassinato su istigazione della sultana, la ...
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