Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] it. Milano 1998).
P. Matthiae, Prima lezione di archeologia orientale, Roma-Bari 2005.
Aleppo
Nella cittadella medievale di età ayyubide e mamelucca, sul luogo di un sondaggio profondo quanto sommario compiuto da G. Ploix de Rotrou nel 1929, durante ...
Leggi Tutto
Antica città del Ḥawrān (Auranitide; v.), già facente parte del regno dei Nabatei; il suo nome indigeno era Buṣrà (generalmente interpretato come "fortezza"), che vive ancora nella forma araba più recente. [...] martiri Sergio, Bacco e Leonzio, dell'anno 511-12. Esistono pure avanzi di monumenti arabi, tra cui la cittadella, dell'età ayyūbide (XII-XIII).
La cattedrale diruta, a pianta centrale, aveva la cupola impostata su otto pilastri riuniti da archi, e l ...
Leggi Tutto
Egitto
Jean Richard
La conquista della Siria da parte dei turchi, poi dei crociati, aveva ridotto la dinastia fatimide al possesso del solo Egitto. Fra il 1163 e il 1169 i franchi e gli ayyubidi si [...] fu assassinato dai mamelucchi che si era inimicato, e la sultana sposò uno di loro, Aybeg: questi trionfò sui sultani ayyubidi, si assicurò il possesso della Palestina e stroncò una rivolta araba. Aybeg fu assassinato su istigazione della sultana, la ...
Leggi Tutto
Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] , opera di Aḥmad b. 'Umar al-Dhakt, eseguito in Siria o in Egitto fra il 1238 e il 1240 per il sovrano ayyubide Sulṭān al-'Ādil II Abū Bakr (Parigi, Louvre), in uno dei medaglioni della decorazione compare una figura di uomo a torso nudo, impegnato ...
Leggi Tutto
EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] tratti della cinta muraria giustinianea. Dell'epoca islamica si conservano invece interessanti testimonianze, in particolare di epoca ayyubide, tra cui i minareti della Halil Cami e della Ulu Cami.
Bibl.: A. Gabriel, Voyages archéologiques dans ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] circuito circondava solo la città reale e al-Fustat, la città borghese, ne venne esclusa. Fu necessario attendere l'ayyubide Saladino, vincitore dei Fatimidi e poi dei Crociati a Gerusalemme nel 1187, che, attorno al 1176, lanciò un grandioso ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] furono costruiti il palazzo del governo e la porta del mercato. Nel santuario di Abramo a Hebron l'opera di abbellimento ayyubide fu proseguita iniziando da Baybars, cui Mujīr al-Dīn assegna la 'ricostruzione' della tomba di Abramo, anche se non è ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] à Tihert-Tagdempt, 1958-1959, in BAAlger, 7 (1977-79), pp. 393-421; S.D. Goitein, Urban Housing in Fatimid and Ayyubid Times (as Illustrated by the Cairo Genizah Documents), in StIslamica, 47 (1978), pp. 5-23; A. Mahjoubi, Recherches d'histoire et ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] i secc. 10° e 11° l'ascesa conobbe un ulteriore incremento, che, in modo particolare nell'ambito fatimide e ayyubide, consentì alle classi medie il raggiungimento di un tenore di vita considerevolmente alto. Lo testimoniano, fra l'altro, i documenti ...
Leggi Tutto
CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] del corridoio d'ingresso, sono disposte due stanze, una delle quali utilizzata come sala di preghiera. In alcuni esempi, soprattutto ayyubidi, al centro del lato opposto al portale si trova un īvān, cioè un ambiente coperto a volta, chiuso su tre ...
Leggi Tutto