AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] . Dopo il regno di suo figlio al-Kāmil (615-635 a.E./1218-1238), gravi dissensi familiari segnarono l'inizio della decadenza ayyubide. In Egitto gli A. furono rovesciati dai Mamelucchi, dinastia di schiavi turchi, nel 648 a.E./1250, mentre in Siria e ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] nel 1232. Silvan (Mayyāfāriqīn) entrò a far parte dei territori degli A. di Mardin nel 1121 e fu conquistata dagli Ayyubidi nel 1185. A Harput (Khartabirt, Kharberd) Balak formò un principato indipendente (1121-1124); la città passò poi agli A. di ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] pp. 31-70; 23, 1973, pp. 85-112; A. Abū, Al-madrasa fī al- ῾imāra al-ayyūbiyya fī Sūriyya [La madrasa nell'architettura ayyubide della Siria], ivi, 24, 1974, pp. 75-99; A. al-Riḥāwī, Jāmī ῾ Yalbagha fī Dimashq [La moschea Yalbagha a D.], ivi, pp. 125 ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] presso il villaggio di al-Kharāba (623 a.E./1226), e una moschea nei pressi di Dera'a, costruita nel 1253 dall'emiro ayyubide Naṣr al-Dīn Uthmān b. 'Alī.L'ultima grande opera pubblica di B. fu il bagno edificato per volere del governatore mamelucco ...
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EGITTO
B.M. Alfieri
(gr. ΑίιγυπτοϚ; lat. Aegyptus; ebraico antico Misraym; arabo Miṣr)
Regione dell'Africa settentrionale, corrispondente al territorio dell'od. Rep. Araba di E., delimitata a S dalla [...] costruita una potente fortezza per ordine del califfo abbaside al-Mutawakkil (853).Alla fine della dinastia fatimide e sotto gli Ayyubidi, Damietta si trovò al centro di conflitti con i Franchi: Amalrico I di Gerusalemme l'assediò a lungo, prima di ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] di m. 1000 ca. di lato, appoggiata a E alla cittadella. Vi si riconoscono, pur restaurate a più riprese, le murature ayyubidi del sec. 13°, con le porte Bāb al-Naṣr, Bāb Anṭākya, Bāb Qinnasrīn, e una serie di rifacimenti mamelucchi del sec. 15 ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] Solo dopo la caduta dei regni crociati e la ripresa delle relazioni tra l'ambiente egiziano e quello siriano sotto gli Ayyubidi e i Mamelucchi si sarebbe aperta, verso il 1200, una nuova era di prosperità per la regione orientale della Giordania. In ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] di spazi adibiti al culto islamico in chiese e altri edifici propriamente cristiani.Un chiaro esempio degli interessi degli Ayyubidi è dato dalla costruzione di due piccoli edifici, una khānaqāh (edificio per una comunità religiosa) commissionata da ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Kāmil al-tawārīkh (Somma delle storie) di Ibn al-Athīr (m. nel 1233), vissuto in Mesopotamia durante il periodo ayyubide. Questa f., pur ricalcando nella parte più antica il dettato tabariano, costituisce una miniera di informazioni sia per l'epoca ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] aree di mercato e dei quartieri ebraici).È il caso non solo di Ṣana῾ā᾽ (che conserva tra l'altro le mura ayyubidi della fine del sec. 12°, la stretta integrazione funzionale e spaziale tra mercato e Grande moschea e il sistema di giardini interni ...
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