ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] nel 1232. Silvan (Mayyāfāriqīn) entrò a far parte dei territori degli A. di Mardin nel 1121 e fu conquistata dagli Ayyubidi nel 1185. A Harput (Khartabirt, Kharberd) Balak formò un principato indipendente (1121-1124); la città passò poi agli A. di ...
Leggi Tutto
DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] pp. 31-70; 23, 1973, pp. 85-112; A. Abū, Al-madrasa fī al- ῾imāra al-ayyūbiyya fī Sūriyya [La madrasa nell'architettura ayyubide della Siria], ivi, 24, 1974, pp. 75-99; A. al-Riḥāwī, Jāmī ῾ Yalbagha fī Dimashq [La moschea Yalbagha a D.], ivi, pp. 125 ...
Leggi Tutto
BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] presso il villaggio di al-Kharāba (623 a.E./1226), e una moschea nei pressi di Dera'a, costruita nel 1253 dall'emiro ayyubide Naṣr al-Dīn Uthmān b. 'Alī.L'ultima grande opera pubblica di B. fu il bagno edificato per volere del governatore mamelucco ...
Leggi Tutto
Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] di m. 1000 ca. di lato, appoggiata a E alla cittadella. Vi si riconoscono, pur restaurate a più riprese, le murature ayyubidi del sec. 13°, con le porte Bāb al-Naṣr, Bāb Anṭākya, Bāb Qinnasrīn, e una serie di rifacimenti mamelucchi del sec. 15 ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] di spazi adibiti al culto islamico in chiese e altri edifici propriamente cristiani.Un chiaro esempio degli interessi degli Ayyubidi è dato dalla costruzione di due piccoli edifici, una khānaqāh (edificio per una comunità religiosa) commissionata da ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] aree di mercato e dei quartieri ebraici).È il caso non solo di Ṣana῾ā᾽ (che conserva tra l'altro le mura ayyubidi della fine del sec. 12°, la stretta integrazione funzionale e spaziale tra mercato e Grande moschea e il sistema di giardini interni ...
Leggi Tutto
CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] del corridoio d'ingresso, sono disposte due stanze, una delle quali utilizzata come sala di preghiera. In alcuni esempi, soprattutto ayyubidi, al centro del lato opposto al portale si trova un īvān, cioè un ambiente coperto a volta, chiuso su tre ...
Leggi Tutto
CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] mausoleo dell'imām al-Shāfi῾ī. Il minareto in mattoni della madrasa, con terminazione a mabkhara, è l'unico esempio ayyubide di questo tipo che sia giunto intatto. Nel cimitero di Sayyida Nafīsa si conserva il mausoleo di Shajarat al-Durr - collegato ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] à Tihert-Tagdempt, 1958-1959, in BAAlger, 7 (1977-79), pp. 393-421; S.D. Goitein, Urban Housing in Fatimid and Ayyubid Times (as Illustrated by the Cairo Genizah Documents), in StIslamica, 47 (1978), pp. 5-23; A. Mahjoubi, Recherches d'histoire et ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] . 87-121; E. Bettermann, rec. a Folda, 1986b, BMon 146, 1988, pp. 263-264; M. Rosen-Ayalon, Art and Architecture in Ayyūbid Jerusalem, The Israel Exploration Journal 40, 1990, pp. 305-314; D. Pringle, Churches of the Crusader Kingdom of Jerusalem, in ...
Leggi Tutto